A 91 anni è morto il grande rocciatore Armando Aste
È morto all’età di 91 anni Armando Aste, il grande alpinista delle Dolomiti. Il suo curriculum è di tutto rispetto. Come le solitarie e le nuove vie sul Brenta per non parlare sulle pareti internazionali. L’ascensione della parete nord dell’Eiger nel 1962 insieme a Gildo Airoldi, Romano Perego, Andrea Mellano, Pierlorenzo Acquistapace e Franco Solina. E ancora sulle Ande dove è stato tra i primi a salire sulla Torres del Paine, in Patagonia.
Era alpinista per passione, di professionale Aste era operaio presso le Manifatture. Era cattolico, in parete pregava e invitava i suoi compagni di cordata a farlo.
Altre vette delle Dolomiti sulle quali Aste ha aperto una nuova via sono:
Focobon, (Pale di San Martino) insieme con Franco Solina, 16 – 19 agosto 1958,
Piz Serauta, (Marmolada), con Franco Solina, 10 – 15 agosto 1959,
Crozzon di Brenta, con Milo Navasa 26 – 28 agosto 1959,
Cima Ombretta, (Marmolada) con Franco Solina, 24 – 29 agosto 1964; lungo la “Via dell’Ideale”, ripetuta per la prima volta da Reinhold Messner.
Aste è autore di alcuni libri: “Cuore di roccia” (Manfrini Stampatori, 1988) cui ha fatto seguito la nuova edizione aggiornata e corretta con il titolo “Pilastri del Cielo” (Nordpress, 2000) e “Alpinismo Apistolare – Testimonianze” (Nuovi Sentieri Editore, 2011).