Abruzzo, trovati 3 lupi e 4 grifoni morti. Probabile avvelenamento
In seguito alla segnalazione, sono intervenuti sul posto i Carabinieri Forestali del C.S. di Roccaraso e il veterinario della ASL 1, per la rimozione delle carcasse potenzialmente pericolose per altri animali selvatici. I nuclei cinofili antiveleno del Parco sono intervenuti nei giorni successivi, per controllare l’area, verificare l’eventuale presenza di altri animali morti e renderla sicura, purtroppo rinvenendo un’altra carcassa di lupo.
Un episodio gravissimo – ha dichiarato il Direttore del Parco, Luciano Sammarone – che sembra legato all’uso di esche e bocconi avvelenati, non potendo comunque escludere per ora altri animali morti. Il criminale utilizzo di veleno resta la minaccia più grande per la fauna tra tutte quelle legate alle attività antropiche. Non avendo indicazioni precise è chiaro che non si può puntare il dito contro nessuno, ma essendo chiusa sia la caccia, sia la raccolta del tartufo, restano poche attività cui chiedere conto dell’episodio, peraltro in un’area estremamente delicata anche per la presenza dell’orso, purtroppo colpito in passato anche da queste pratiche maledette.
Settembre andiamo è tempo di migrare…I PASTORI in terra d’Abruzzo? pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca diceva il divo.