Alla scoperta dei monumenti creati dalla natura

Bus del Buson - gola naturale nei pressi della Val Ardo - Case BortotBelluno_small

Tre serate e dieci escursioni da marzo a novembre 2017 in quattro regioni italiane, per scoprire i “monumenti” realizzati dalla natura, risultato dell’azione del vento, dell’acqua, del ghiaccio, del carsismo o di un clima severo.
Questi i numeri de “I monumenti naturali testimoni del tempo della terra”, edizione 2017 del progetto del Club alpino italiano “Vivere l’ambiente”, ideato e portato avanti dagli Operatori di Tutela Ambiente Montano di otto Sezioni venete del Sodalizio. Come gli altri anni fulcro degli appuntamenti sarà il Nord Est (Veneto e Friuli Venezia Giulia), dove si terranno tutte le serate e il maggior numero di escursioni. Queste ultime toccheranno però anche il Trentino, l’Alto Adige, l’Umbria e l’Austria.
Si possono definire Monumenti naturali singoli elementi o piccole superfici di pregio dell’ambiente naturale, come alberi, sorgenti, cascate, laghi alpini, formazioni rocciose e di ghiaccio, caverne, giacimenti minerari e fossili, affioramenti geologici ed elementi geomorfologici, conservati nella loro integrità.
“Abbiano scelto un argomento che ci consentisse di spaziare tra bellezze e particolarità della natura che incuriosiscono e sorprendono”, afferma la responsabile del progetto Maria Grazia Brusegan. “Si tratta di luoghi per i quali le istituzioni possono attivare delle tutele ambientali per conservarli e tramandarli”.
Tra le mete delle escursioni troviamo il Pont de Val d’Arc (BL), i Laghi di Fusine (UD), la Forra del Passirio (BZ), il ghiacciaio della Marmolada a Pian dei Fiacconi (BL), la Grotta del Calgeron (TN) e la Foresta di Campiglia (AR).

“I monumenti naturali testimoni del tempo della terra” sarà presentato sabato 28 gennaio alle ore 16 presso la sede CAI di Mestre (via Fiume, 47) in occasione della “Festa di Vivere l’Ambiente”, dove saranno inoltre ripercorse le escursioni dell’edizione 2016, incentrata sui sentieri e i percorsi del passato.
Alle serate (con ingresso libero) e alle escursioni in programma possono partecipare sia i Soci che i non Soci del Club alpino italiano. Per maggiori informazioni e per il calendario completo: www.viverelambiente.it – info@viverelambiente.it.
Il progetto è organizzato dagli Operatori TAM (Tutela Ambiente Montano) di otto Sezioni venete del CAI e dalle associazioni Arcam Mirano e Giovane Montagna di Mestre con il patrocinio delle Commissioni Tutela Ambiente Montano del CAI centrale e Veneto-Friuli Venezia Giulia e del CAI Veneto.

Club alpino italiano

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