Arriva la neve su Alpi e Appennino
Confermata dai modelli matematici l’evoluzione prevista per i giorni 3-5 novembre quando un nucleo di aria fredda di matrice polare scenderà diretto dalla Groenlandia e arriverà sino in Italia.
Previsti fenomeni intensi, anche per lo scontro con le masse di aria calda ancora presenti sulla Penisola. Dovremo quindi fare i conti con piogge forti anche a carattere di temporale e di nubifragio, venti burrascosi, mari agitati e la neve che cadrà anche sotto ai 1500m sulle Alpi e le Prealpi e isolatamente anche sull’Appennino centro settentrionale ma qui a quote più alte.
Arriva la neve
Le Alpi saranno favorite, fanno sapere da 3bmeteo, poco l’Appennino centro settentrionale e il Sud dovrà aspettare occasioni migliori.
LA NEVE SULLE ALPI: a partire dalla sera-notte di giovedì 3 sulle Alpi occidentali a quote ancora elevate, oltre i 1800/2000m ma in calo nella notte fino a 1300/1500m. Nella giornata di venerdì 4 neve anche sulle Alpi centro orientali, abbondante a quote comprese tra 1300 e 1500m ma localmente e specie dal pomeriggio in calo anche sotto ai 1300m. Accumuli potenziali sul settore centrale fino a 50/70cm al di sopra dei 1600/1800m. Nella giornata del 5 deboli nevicate solo residue sulle Alpi orientali al mattino.
LA NEVE SULL’APPENNINO CENTRO SETTENTRIONALE: deboli e isolate possibili nella prima parte della giornata del 4 sul settore delle Apuane ma a quote elevate, sopra ai 1800/2000m, escluse altrove. Nella giornata del 5 possibili ma a carattere debole sul gruppo della Majella e del Gran Sasso a quote superiori ai 1800/2200m. Escluse altrove.