Case cantoniere all’asta. Opportunità per la montagna
L'Anas mette in vendita 100 strutture su tutto il territorio nazionale: strutture turistiche, punti informativi e didattici, servizi; tutti nell'ottica della sostenibilità
Nuova vita per 100 case cantoniere. Nuove opportunità per la montagna. Opportunità turistiche, economiche, occupazionali, contro lo spopolamento.
In primo luogo le nuove destinazioni riguarderanno ospitalità (ristoro e alloggio), servizi per la viabilità e automobilisti ma anche turismo sostenibile e aree per la ricarica di veicoli elettrici.
È stato pubblicato il bando sulla Gazzetta ufficiale con cui l’Anas porta avanti il piano di valorizzazione e riutilizzo del patrimonio immobiliare.
Le storiche case per anni dimora dei cantonieri e simbolo dell’Anas in tutto il territorio nazionale (complessivamente se ne contano 1280) avranno un nuovo utilizzo improntato alla sostenibilità.
Distribuzione geografica: Sardegna (30), Lombardia (12), Abruzzo (10), Toscana e Lazio (7), 5 per Puglia, Emilia Romagna, Calabria e Piemonte, 3 Valle d’Aosta e Sicilia, Marche, Campania e Veneto 2 e Liguria ed Umbria con 1.
Nuova vita
Attività ricettive di qualità e funzioni complementari come ristorazione, bar o punti di ristoro, centri informativi e didattici, stazioni per la ricarica dei veicoli elettrici. Attraverso il recupero di questi edifici dal rilevante valore iconico si vuol promuovere un modello di sviluppo sostenibile in termini ambientali e socio-economici per i territori dove sono ubicati, rivitalizzando l’economia locale ed i suoi microsistemi industriali, incentivando un turismo diffuso di qualità, oltre ad offrire all’utenza della strada quanti più servizi possibili, in linea con gli standard comunitari, a sostegno della mobilità e della viabilità, inclusa quella sostenibile.
Operazione Conservazione
Gli interventi di trasformazione degli edifici dovranno conservare i manufatti originari, così come il colore rosso pompeiano e la targa con l’indicazione della Strada Statale e della chilometrica e dello stemma identificativo di Anas.
Ad anticipare il bando la manifestazione di interesse dello scorso autunno, finalizzata a promuovere richieste di concessione di case cantoniere. L’iniziativa ha riscosso particolare successo, e registrato più di un centinaio di proposte considerate di “rilevante valore”, per completezza e qualità dei progetti.
Le richieste: società (41%), privati (31%), Enti, Amministrazioni pubbliche e protezione civile (15%), poi associazioni e cooperative (8%) e aziende agricole (5%).
Come partecipare
Necessario inviare le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, utilizzando il Portale Acquisti ANAS (https://acquisti.stradeanas.it) entro le ore 12.00 del 15 giugno 2021.