Cerro Torre: cordata lecchese ripete la Via dei Ragni
La cordata lecchese, Manuele Panzeri, Giovanni Giarletta e Tommaso Sebastiano Lamantia, sulla vetta del Cerro Torre a quota 3108 dopo. Ci son voluti tre giorni di scalata sulla Parete Ovest e un bivacco a 40 metri dalla cima.
La cordata ci aveva già provato nella prima metà di gennaio ma ci si è messo di mezzo il meteo. Questa via, denominata la Via dei Ragni, realizzata nel 1974 dalla spedizione lecchese capitanata da Casimiro Ferrari, è stat rivissua dai tre lecchesi riscrivendo una pagina importante dell’alpinismo mondiale. Ben 600 metri di ghiaccio e misto con difficoltà variabili.