David Göttler (con Mike Arnold) ritenta il Nanga Parbat in stile alpino

David Göttler (con Mike Arnold) ritenta il Nanga Parbat. Il tedesco non sarà solo, con lui lo statunitense, i due tenteranno in stile alpino, senza l’ausilio di ossigeno supplementare e il supporto di portatori di alta quota.

Nanga Parbat: David Göttler e Mike Arnold…

Sono già in Pakistan, dopo essersi acclimatati in Nepal durante lo scorso mese. Sono al cb. Si stanno già dando da fare, ma non hanno specificato ancora la via di salita. Anche se il tedesco nei suoi precedenti tentativi ha sempre scelto la parete Rupal. Una cosa l’hanno detta: niente corde fisse.

Il tedesco non è la prima volta che tenta il Gigante pakistano. Questa è la quarta volta. Due volte in inverno, nel 2013-14 con Simone Moro e nel 2021-22 con Hervé Barmasse. Lo scorso anno era con il francese Benjamin Vèdrines, il quale diede una lezione di alpinismo etico. Göttler a poco dalla vetta, circa 600 metri, iniziò a sentirsi male, il francese era in ottimo stato di forma (il meteo era favorevole) e poteva farcela anche da solo. Fecero dietro-front entrambi.

LEGGI ANCHE Nanga Parbat, la lezione di David Göttler e Benjamin Védrines

David Göttler “È così bello essere di nuovo qui! Nonostante il tempo molto instabile finora abbiamo scalato, sciato, volato molto e ora speriamo solo in un meteo più favorevole e costante per un tentativo di vetta!
Raggiungere la vetta in vero stile alpino significa portare con sé tutto, il cibo, materiale per ripararsi e l’attrezzatura durante la salita e non fare affidamento sull’ossigeno artificiale e sulle corde fisse: in altre parole, l’efficienza e l’attrezzatura leggera sono fondamentali.

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