“Estate in montagna”, la Guida Cai in omaggio con Il Corriere della Sera
Si intitola “Estate in montagna. Escursioni e itinerari alla portata di tutti con i suggerimenti del Club alpino italiano” la nuova edizione della guida pratica per avvicinarsi all’escursionismo, in omaggio con il Corriere della Sera martedì 21 giugno.
Rispetto della natura e consapevolezza dei pericoli
I lettori troveranno le raccomandazioni e i consigli del Cai sui comportamenti da tenere sui sentieri per rispettare la natura e per muoversi con la consapevolezza dei pericoli insiti nell’ambiente montano. Pericoli che possono essere conseguenza delle condizioni meteo-climatiche o essere collegati alla morfologia del territorio e al suo ecosistema. In secondo luogo anche l’impreparazione, l’equipaggiamento inadeguato e l’imprudenza possono essere la causa di incidenti.
All’approfondimento di tutti questi fattori, alla sicurezza e alla gestione del rischio sono dedicate diverse pagine della guida.
Dieci proposte da nord a sud per neofiti ed esperti
Le dieci proposte escursionistiche che completano la pubblicazione, con percorsi adatti alle famiglie, agli anziani, alle persone con disabilità, agli escursionisti alle prime armi e anche ai più esperti, condurranno chi legge lontano dalle località montane che offrono esclusivamente attrazioni ludiche. La montagna non è infatti un luna park, ma un luogo affascinante da vivere, conoscere, apprezzare e rispettare, con la sua natura, i suoi paesaggi e la cultura delle popolazioni che ci vivono. È un territorio fragile, a cui avvicinarsi senza lasciare traccia del proprio passaggio.
Gli itinerari toccano la Valle Varaita, gli ambienti di alta quota intorno al Cervino e il Parco Naturale delle Alpi Marittime sull’arco alpino occidentale, il Col Quaternà, l’Altopiano di Mondeval, il Monte Crot e la Vetta d’Italia sulle Dolomiti, fino ad arrivare, scendendo lungo l’Appennino, al Parco Archeologico di Monte Bibele, al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e al Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Il presidente generale Cai Antonio MontaniI mesi estivi sono un momento ideale per frequentare le nostre montagne a passo lento, apprezzando le loro peculiarità naturali con la flora e la fauna caratteristiche di ogni luogo. I sentieri del nostro Paese, molti dei quali mantenuti dai nostri volontari, offrono una varietà tale da permettere a chiunque di percorrerli, dai neofiti agli esperti, immergendosi in ambienti montani noti e meno noti e soddisfacendo gli interessi, le curiosità e le motivazioni di ognuno. Il tutto, naturalmente, con la costante consapevolezza dei comportamenti corretti da tenere per evitare incidenti.