Everest, aperta la stagione alpinistica 2024 tra record e nuove regole
Everest, la celebrazione della Puja al campo base (lo scorso 14 marzo) ha ufficialmente aperto la stagione alpinistica 2024. Gli “IceFall Doctors“, ovvero alpinisti nepalesi incaricati di attrezzare la via attraverso la Cascata di Ghiaccio del Khumbu, con questo rito propiziatorio hanno reso omaggio alla divinità e alla montagna. Il fissaggio delle corde (Everest e Lhotse) per la primavera 2024 è stata affidata all’agenzia Seven Summit Treks (SST).
E, stando agli annunci delle ultime ore, pare che in questa stagione primaverile si superi abbondantemente la cifra di 400 clienti internazionali; siamo sui numeri record dello scorso anno (454). Ai clienti bisogna aggiungere quello degli sherpa (almeno 600), ecco quindi che entro fine mese si popola la città-campo base dell’Everest. I permessi base costano circa 40mila dollari, per i vip sotto i 100mila.
Le nuove regole
E quest’anno ci saranno anche nuove regole. Dovrebbe entrare in vigore l’obbligo di portare i propri rifiuti organici dai campi alti al campo base e ogni componente delle spedizioni deve indossare un localizzatore gps.
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Dietro front, invece, sul divieto di utilizzare elicotteri per il trasporto di carichi al campo base, alla fine sono stati autorizzati voli per il trasporto della logistica.
Meno spazio: ogni persona ha una superficie massima nelle tende da pranzo di circa 5,5 mq e 7,5 nelle tende per la notte. Ogni gruppo (15 persone) potrà avere al massimo quattro tende bagno, due tende doccia e due tende orinatoio.
Altra regola è il divieto di attività commerciali nel CB, niente bar, panetterie, centri benessere…
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