Everest, il ritrovamento del corpo di George Mallory
Il 1° maggio 1999 l'alpinista statunitense Conrad Anker trova il corpo dell'inglese a circa 8.300 metri
Il 1° maggio 1999 lo statunitense Conrad Anker ritrovava il corpo di George Mallory sulla parete Nord dell’Everest. Il ritrovamento ad una quota di circa 8300 mt. Mallory, alpinista inglese, era scomparso l’8 giugno 1924 insieme ad Andrew Irvine durante un tentativo di vetta sull’Everest. L’ultimo avvistamento sulla cresta a poche centinaia di metri dalla vetta. Vetta che poi sarà salita 29 anni dopo da Edmund Hillary e Tenzing Norgay.
Il ritrovamento
Nel 1999 una spedizione sponsorizzata dalla BBC scalò l’Everest alla ricerca dei corpi di Mallory e Irvine per tentare di dare risposta alle speculazioni sulla vicenda.
Il ritrovamento del corpo di Mallory in ottimo stato di conservazione, avvenuto il primo Maggio ad opera di Conrad Anker, non ha però svelato la dinamica dei fatti, poiché i resti erano privi di strumentazione. Un elemento che potrebbe rivelare maggiori informazioni sarebbe la macchina fotografica Kodak, forse in possesso del compagno di cordata Andrew Irvine, le cui pellicole potrebbero aver resistito al tempo grazie alle basse temperature d’alta quota.
LEGGI ANCHE Everest, il mistero della prima ascensione