Everest, vetta per i topografi cinesi. Ora sapremo quanto è alto
Everest, le altre misurazioni risalgono al 1975 e al 2005
Everest, topografi cinesi in vetta. Il team incaricato della rimisurazione dell’altezza del Tetto del Mondo ha raggiunto la cima alle 11 del mattino (ora cinese).
Il video della vetta
La spedizione
La via era stata completamente aperta ieri da 6 guide di alta montagna cinesi. Un’operazione che ha facilitato l’ascesa dei topografi.
Questo era il terzo tentativo di vetta, i primi due falliti a causa delle condizioni meteo. Soprattutto forti venti e tanta neve.
Le guide in vetta sono: Dorje Tsering, Tenzing Norbu, Dompa, Tashi Gonpo, Tsering Norbu e Dorjee. Sono, ovviamente, i primi a raggiungere la vetta dell’Everest in questa stagione. Everest chiuso agli alpinisti da tutti i versanti a causa dell’emergenza Covid-19. La Cina ha dato il permesso solo a questa spedizione per celebrare la prima salita cinese sull’Everest e per effettuare le nuove misurazioni.
Il team di topografi ieri era a C2 e da lì ha raggiunto il campo 3 a quota 8.300 metri. Da lì è partito intorno alle 2 di stanotte e come detto alle 11 era in vetta.
Le misurazioni
Ricordiamo che le misurazioni dell’Everest risalgono al 1975 e al 2005, con un’altezza rispettivamente di 8.848,13 metri e di 8,844,43 metri.
Lavori sull’Everest
La Cina ha approfittato di questo stop sull’Everest per effettuare alcuni lavori. Innzitutto per portare la tecnologia 5G sulla montagna e poi ha installato degli impianti di smaltimento dei rifiuti al campo base.
Le infrastrutture 5G sono state installate in due campi ad altitudini di 5.300 metri e 5.800 metri, forniranno velocità di download di circa 1 gigabit al secondo.
In un secondo step altri infrastrutture sono state installate a 6.500 metri, fornendo così rete 5G anche in vetta all’Everest.
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Le foto di vetta e dei rilievi topografici
foto: Xinhua, Penpa
La prima rimisurazione di quota dell’Everest, con GPS e georadar, è stata eseguita dalla spedizione scientifico alpinistica italiana EvK2-CNR nel 2004. Peccato che non ci si ricordi di un successo tutto italiano.
Aggiungo: ri-misurazione di quota della sommità nevosa (8.852,12 ± 0,12 m) e prima misurazione assoluta della cima rocciosa sepolta dalla neve (8.848,82 ± 0,23 m) considerando nel 2004 un valore N di separazione geoide-ellissoide aggiornato di −28,74 m. Misure effettuate il 24 maggio 2004 dagli alpinisti Claudio Bastrentaz, Alex Busca e Karl Unterkircher (tutti senza impiego dell’ossigeno), con Mario Merelli, e con la collaborazione del sirdar nepalese Serap Jangbu Sherpa e di Lhapka Tshering Sherpa, coordinate ed elaborate dall’Università di Trieste da Giorgio Poretti, Roberto Mandler e Marco Lipizer.
Tutti con scarponi Italiani