Spero di ricordarmi sempre che non siamo rocce: anche se le scaliamo e a volte ci sentiamo imbattibili, non lo siamo. Siamo fragili e mortali, ed è proprio questo essere delicati e sensibili che ci fa apprezzare il tempo che viviamo.
Dalle palestre indoor alle cime della Patagonia; dalle competizioni di arrampicata sportiva all’alpinismo. È questo il “sogno verticale” di Federica Mingolla, tra le climber più note e di maggior talento degli ultimi anni: un percorso di crescita e maturazione che dalla competizione è passato alla condivisione; dallo sport all’alpinismo – inteso prima di tutto come stile di vita, come veicolo per comunicare con gli altri e per sentirsi in sintonia con il mondo.
IL LIBRO
Che si tratti di una falesia o di una via in alta quota, Federica, attraverso l’arrampicata e l’alpinismo, è riuscita a dare un senso alle cose, a scovare significati profondi laddove questi sembrano non esserci, a trovare il proprio equilibrio fisico e mentale. Sempre, un appiglio alla volta, fino a scoprire che dietro a un diedro, a una fessura, a una sporgenza della roccia può esserci una via da trovare, una possibilità nascosta, un’opportunità per andare avanti. Non è forse questa l’essenza dell’arrampicata, il fascino di questo “piccolo grande gioco” alla ricerca dell’inutile? E in un certo senso non è proprio questa l’essenza della vita?
Partendo da queste domande, nel volume “Fragile come la Roccia” (Sperling & Kupfer), Federica Mingolla ha selezionato nove storie “esemplari”, nove racconti autobiografici nei quali l’arrampicata, le rocce, le pareti e le ascensioni si fanno allegoria e metafora di qualcosa che riguarda tutti noi. Perché questi sono anche, e soprattutto, racconti di amore e di amicizia, di passione, forza e fragilità.
Editore: Sperling & Kupfer
Autore: Federica Mingolla
Prefazione: Manolo
Dimensioni: 15 x 21 cm
Formato: brossura con alette
Pagine: 208
Prezzo: 19,90 €
(in libreria il 20 giugno 2023)
L’AUTRICE
Federica Mingolla, torinese, è arrampicatrice e alpinista. Dopo un’intensa attività atletica e la partecipazione a importanti competizioni indoor, decide di rivolgere i suoi progetti al mondo outdoor, alla montagna e alle vie alpinistiche, affermandosi in breve tempo come una delle figure di spicco del panorama italiano e internazionale, con diverse prime femminili di importanti vie all’attivo. Aspirante guida alpina, ha collaborato con rinomate riviste di settore.
COMPRA SU SPERLING & KUPFER