Ghiaccio salato, la guida invernale delle Apuane di Betta, Faggi e Faganello
Ghiaccio Salato: la Guida che propone una scelta di vie rappresentative dell’intero gruppo delle Alpi Apuane con una prevalenza per le salite moderne degli ultimi decenni, durante i quali si sono rivoluzionate le tecniche, i materiali e il modo di vivere la montagna invernale. La Guida, inoltre, cerca di dare una visione completa di quella che è la storia alpinistica di queste montagne, grazie a interventi diretti dei protagonisti delle varie epoche che, con i loro scritti o con lunghe chiacchierate con gli Autori, hanno raccontato aneddoti e salite spesso avvolte in un alone di leggenda.
“L’obiettivo di questa guida – affermano dal Parco – è però anche quello di invogliare a scoprire lo strano “ghiaccio salato” che d’inverno copre le Apuane, montagne che sanno regalare salite per tutti i gusti, dai classici canali, alle aeree creste, tecniche goulotte e vie di misto, linee effimere e grandi pareti Nord. Il tutto in un particolare ambiente mediterraneo, dove le linee sembrano nascere direttamente dal mare.
Info sugli Autori
Giampaolo Betta, nato a La Spezia nel 1978, ha iniziato la propria attività alpinistica sulle Apuane durante l’adolescenza. Dopo un periodo di “esilio formativo” trascorso prevalente-mente sulle Alpi, è tornato a fare delle Apuane il proprio terreno preferito di avventura, aprendo nuove vie invernali e compiendo prime discese con gli sci dalle principali cime. È iscritto al Collegio Nazionale delle Guide Alpine Italiane.
Simone Faggi, nato a Prato nel 1964, risiede a Firenze con la moglie e il figlio. Laureato in Fisica, si occupa di inquinamento ambientale da agenti fisici. Appassionato fin da ragazzo di escursioni in montagna, a tren-t’anni partecipa a un corso di arrampicata su roccia e da allora si dedica all’alpinismo, diventando istruttore del CAI. Appassionato in particolare di alpinismo invernale, ha trovato nelle Alpi Apuane il terreno ideale per la sua attività, pur avendo compiuto salite anche sulle Alpi occidentali e sul Ben Nevis.
Matteo Faganello, docente di Fisica all’Università d’Aix-Marseille, ha iniziato la propria attività alpinistica proprio in Apuane, durante gli studi all’Università di Pisa. Per anni fu uno dei motori dell’associazione “Equilibri Precari” a Pisa, creatrice della Palestra Popolare di Arrampicata, capace di fondere attività verticale, promozione dell’arrampicata e dell’alpinismo e un’idea sociale di sport e di partecipazione. Nonostante la marcata allergia a sodalizi e gerarchie fa parte da qualche anno del Club Alpino Accademico Italiano e del Groupe d’Haute Montagne, a riconoscimento della propria attività alpinistica sulle Alpi… e sulle Apuane.