Gigantesco iceberg minaccia l’isola della Georgia del Sud
A rischio milioni di pinguini e foche. È enorme e percorre 20 km al giorno
Si chiama A68a e si è staccato dall’Antartide nel 2017 e da allora vaga nell’Atlantico del Sud. Malgrado qua e là abbia perso pezzi, è rimasto l’iceberg più grande del mondo: ha una superficie di 4’200 chilometri quadrati.
E corre veloce. Copre circa 20 km al giorno.
Allarme degli scienziati
La comunità scientifica è preoccupata perché è pericolosamente vicino all’Isola della Georgia del Sud. Lì dove risiedono milioni di pinguini e foche.
Anni fa, un iceberg più piccolo si era arenato proprio su quelle coste lasciando migliaia di carcasse distese sul ghiaccio.
A gennaio, arriverà sul posto un gruppo di scienziati britannici per monitorare la situazione.
Le missioni satellitari sono state utilizzate per monitorare l’iceberg nel suo viaggio negli ultimi tre anni. A lanciare l’allarme l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che grazie alla missione radar Copernicus Sentinel-1, con la sua capacità di vedere attraverso le nuvole e l’oscurità, è stata determinante nella mappatura delle regioni polari in inverno.