Giornata in memoria dell’equipaggio morto a Campo Felice
“Per portare soccorso siete volati ancora più in alto, il vostro esempio sarà la nostra forza. Grazie ragazzi”. Con questo slogan il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e il Club alpino italiano organizzano una giornata speciale in memoria dell’equipaggio dell’elicottero di soccorso precipitato un anno fa nella zona di Campo Felice (AQ).
L’appuntamento si terrà domenica 21 gennaio, proprio a Campo Felice, dove, dalle 10 alle 15, verrà effettuatoun programma di formazione e informazione al pubblico per la prevenzione degli incidenti invernali in montagna. Parteciperanno le delegazioni del Soccorso Alpino di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e il dirigente responsabile del Servizio Volontariato del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Massimo La Pietra.
La giornata, gratuita e aperta a tutti, è compresa nel programma della manifestazione nazionale “Sicuri con la neve”, che CAI e CNSAS organizzano domenica in decine di località montane in tutta Italia.
“Quando, nel corso dell’Assemblea dei Delegati di Napoli del maggio scorso, abbiamo conferito a Valter Bucci, Davide Nunzio De Carolis e Mario Matrella, i tre volontari del nostro Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico scomparsi nell’incidente di Campo Felice, la Medaglia d’Oro alla Memoria, alla presenza dei loro familiari, abbiamo inteso lasciare un segno indelebile a ricordo di questi nostri ragazzi”, afferma il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti. “Sono un esempio di quanto di meglio l’uomo possa fare: soccorrere il prossimo con generosità, fino al sacrificio della propria vita”.
L’incidente all’elicottero del 118 è avvenuto il 24 gennaio dello scorso anno, dopo aver effettuato un’operazione di soccorso a uno sciatore infortunatosi sulle piste di Campo Felice. Il velivolo volava in una zona fortemente innevata e con scarsa visibilità ed è precipitato da un’altezza di 600 metri tra i territori di Lucoli e Rocca di Cambio (L’Aquila). Deceduti tutti i cinque membri dell’equipaggio e lo sciatore ferito. Il medico Valter Bucci, il tecnico di elisoccorso Davide Nunzio De Carolis e il tecnico di Soccorso Alpino Mario Matrella erano, come accennato sopra, volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Oltre a loro persero la vita l’infermiere Giuseppe Serpetti, il pilota Gianmarco Zavoli e lo sciatore infortunato Ettore Palanca.
Club alpino italiano