Hari Budha Magar con doppia amputazione (sopra al ginocchio) sull’Everest
Hari Budha Magar, ex Gurkha dell’Esercito britannico, è diventato il primo doppio amputato sopra il ginocchio al mondo a scalare l’Everest. L’impresa lo scorso 19 maggio, insieme a 4 Sherpa, guidati da Krish Thapa, leader della spedizione.
Budha Magar ha perso entrambe le gambe nell’aprile 2010, in Afghanistan.
Un’esperienza fantastica. Non importa quanto grandi siano i tuoi sogni, non importa quanto sfidi la tua disabilità, con la giusta mentalità tutto è possibile. È stato il pensiero della mia fantastica famiglia e di tutti quelli che mi hanno aiutato che mi hanno spinto in vetta.
Hari Budha Magar
L’anno scorso è diventato il primo doppio amputato sopra il ginocchio a raggiungere il campo base dell’Everest e il primo doppio amputato a fare paracadutismo in tandem nella regione dell’Everest. È padre di tre figli. Voleva scalare l’Everest già nel 2018, ma non ci riusciì a causa di una norma introdotta nel 2017 dal governo che vietava agli scalatori non vedenti, con doppia amputazione e in solitaria, di scalare le montagne, compreso l’Everest. Poi, grazie a un’ingiunzione presentata alla Corte Suprema dal giornalista Madhav Chamlagain, impegnato per i diritti delle persone diversamente abili, il divieto è stato revocato nel 2018.