I Colli Euganei diventano Riserva mondiale Biosfera Unesco
I Colli Euganei iscritti nella Lista delle Riserve Mondiali della Biodiversità Unesco. Una grande giornata per il Parco naturale.
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia Luoghi esemplari in cui lo sviluppo economico, sociale e culturale è sostenibile. E trae giovamento dal rispetto dell’ecosistema e della biodiversità.
Il riconoscimento dall’esito dell’incontro del Consiglio intergovernativo dell’Unesco riunito in questi giorni ad Agadir in Marocco. Che ha decretato l’iscrizione del sito veneto dei Colli Euganei nella Lista Mab dell’Unesco.
La decisione è stata presa all’unanimità dai delegati dei 35 Stati membri del Consiglio intergovernativo. In rappresentanza degli oltre 180 Stati parte del programma Mab dell’Unesco.
Il presidente Parco regionale Colli Euganei, Alessandro Frizzarin
“L’inclusione nel programma MAB UNESCO offrirà nuove opportunità di innovazione ecosostenibile. Rafforzando le iniziative a favore della conservazione del patrimonio naturale e culturale. E permetterà ai Colli Euganei di unirsi alle altre Riserve della Biosfera nel mondo, inserendosi in un network mondiale impegnato nella tutela dell’ambiente e nella promozione di un futuro sostenibile. Questo prestigioso riconoscimento è il giusto tributo alle straordinarie bellezze naturali, paesaggistiche, storico-culturali e alla incredibile biodiversità che caratterizzano il nostro territorio. Nonché alla dedizione e all’impegno di tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per proteggere e valorizzarne le peculiarità. Da oggi il territorio dei Colli Euganei non solo sarà riconosciuto per la sua spiccata valenza ecosistemica e di biodiversità, per il suo valore ambientale e naturale, ma anche per la sua capacità di integrare armoniosamente la presenza umana con lo sviluppo sostenibile dei territori. In un rapporto equilibrato tra uomo e natura, migliorando così le interazioni tra le persone e l’ambiente. Lavoreremo ancor più intensamente per preservare e valorizzare l’unicità dei Colli Euganei, promuovendo pratiche sostenibili e incentivando un turismo responsabile, anche grazie all’applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS).
Le Riserve Mab Unesco
La rete delle Riserve mondiali Mab Unesco si compone di 748 siti in tutto il mondo. Di cui 20 in Italia. Sono luoghi vivi e unici al mondo, in cui è possibile assicurare uno sviluppo eco-compatibile e un ambiente vivibile.
Con il risultato di oggi, il Veneto arriva a 18 riconoscimenti Unesco. Conquistando il record nazionale. 9 siti patrimonio materiale (da Venezia a Verona, da Vicenza a Padova, dalle Dolomiti a Conegliano e Valdobbiadene. I siti palafitticoli alle opere di difesa veneziane). 5 patrimoni immateriali (Arte delle perle di vetro, Tocatì, Transumanza, Muretti a secco, Opera lirica). 4 riserve Mab (Po Grande, Delta del Po, Monte Grappa, Colli Euganei).
Colli Euganei
Per i Colli ora si aprono nuovi scenari, con grande progetto di promozione e sviluppo. La candidatura dei Colli Euganei è stata avanzata a settembre 2023 dal presidente del Comitato Nazionale Mab Unesco, Pier Luigi Petrillo. Nel documento Unesco si evidenziavano le caratteristiche dei Colli Euganei che vantano un paesaggio spettacolare. Caratterizzato da un gruppo di 81 pittoresche colline vulcaniche di altezza variabile da 300 metri a 600 metri nella Pianura Padovano-Veneta a sud-ovest della città di Padova. Tra cui il Monte Venda, la collina più alta della regione, oltre a centri termali e a una rigogliosa pianura agricola con numerosi uliveti e vigneti..
La geometria quasi perfetta è il formidabile risultato di fenomeni vulcanici risalenti a oltre 40 milioni di anni fa. Al fascino paesaggistico si accompagna l’unicità degli ambienti naturali e una sorprendente ricchezza del patrimonio culturale.
Incantevoli angoli di natura incontaminata e pittoreschi borghi storici si susseguono lungo i molteplici itinerari.
La peculiare storia geologica ha reso possibile la formazione di una straordinaria biodiversità botanica e faunistica. A partire dal 1989 si è deciso di salvaguardare istituendo il primo Parco Regionale del Veneto. Oltre ad avere una funzione di tutela ambientale, il Parco si occupa della valorizzazione turistica delle risorse naturali.
Un fitta rete di sentieri ed itinerari escursionistici consente di esplorare il territorio in maniera sostenibile. A piedi, in bicicletta o a cavallo è possibile scoprire gli angoli più belli dei Colli Euganei immergendosi nella natura e praticando il proprio sport preferito.