I Mondiali giovanili di Skyrunning all’ombra del Gran Sasso
Giovani atleti di oggi e le future stelle dello sport si sfideranno dal 30 luglio al 1 agosto a Fonte Cerreto
Il palco è pronto. Luci, motore, azione! Tanta azione è prevista per i Campionati Mondiali Giovanili di Skyrunning 2021 del prossimo fine settimana dove i giovani atleti di oggi e le future stelle dello sport si sfideranno dal 30 luglio al 1 agosto a Fonte Cerreto, L’Aquila.
Per la prima volta, dopo la cancellazione del 2020, la quinta edizione dei Campionati sarà aperta ai quindicenni, una decisione presa all’Assemblea Generale ISF del 2019.
Nonostante la loro giovane età e la mancanza di esperienza, il loro entusiasmo è alle stelle. Quest’anno 133 atleti provenienti da 19 nazioni sono pronti a darsi battaglia sul palcoscenico internazionale nelle discipline VERTICAL e SKY e per i titoli di COMBINATA.
In palio un totale di 54 medaglie, suddivise in tre categorie di età: Youth A (15-17), Youth B (18-20) e U23(21-23). Ai vincitori di ogni evento saranno assegnate medaglie individuali.
Squadre vicine e lontane stanno convergendo sul Gran Sasso, la montagna più alta dell’Appennino, che ospiterà per la quarta volta i Campionati: Andorra, Bolivia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Iran, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e USA.
Dai Matsumoto, Presidente della Japan Skyrunning Association, ha dichiarato: “Siamo nel mezzo delle Olimpiadi di Tokyo, ma non vediamo l’ora di ricevere il vostro sostegno per la squadra giovanile giapponese, pronta a sfidare il cielo italiano!“
La Spagna è ovviamente la favorita per il medagliere. Nel 2019 si sono assicurati l’oro per la quarta volta consecutiva. Il team manager e VP dell’ISF, Rogelio Macías, ha commentato: “Il team FEDME parteciperà con grande entusiasmo come ogni anno. Abbiamo una nuova squadra con atleti molto giovani che stanno affrontando la loro prima esperienza internazionale,” come la quindicenne Gabriela Lasalle che sarà in gara. “La squadra unisce anche l’esperienza di atleti che conoscono molto bene il percorso e daranno un esempio. Ogni anno il livello aumenta e sono sicuro che i nuovi giovani skyrunner ci daranno un grande spettacolo!“
Per alcuni, soprattutto un quindicenne, correre a livello internazionale sarà sicuramente un’esperienza nuova, anche se incute un po’ di timore. L’italiano Lorenzo Milesi ha festeggiato il suo 15esimo compleanno solo dieci giorni fa. “Sarà molto impegnativo,” ha detto, “e non voglio deludere coloro che mi hanno portato così lontano. Sicuramente sarà una bella esperienza mettermi alla prova contro atleti di altre nazioni. Sto puntando a correre entrambe le gare – se riesco a trovare la forza domenica…!” Un inizio ambizioso. Un potenziale nuovo campione?
“Nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, siamo finalmente in grado di organizzare l’evento e garantire la massima sicurezza per i concorrenti provenienti da quasi 20 paesi in tutto il mondo. Sono sicuro che i giovani membri della famiglia dello skyrunning saranno ancora una volta un esempio, ispirando tutti con misure di sicurezza, amicizia e concorrenza leale. Sarà un grande campionato e una grande esperienza per tutti!“
Le prime tre medaglie ai recenti Campionati del Mondo di Skyrunning 2020 tenutisi in Spagna hanno tutte una cosa in comune. Sono stati tutti e tre Campioni del Mondo Giovanili: il giapponese Ruy Ueda, lo svizzero Roberto Delorenzi e lo spagnolo Daniel Osanz, che tornerà questo fine settimana con il chiaro obiettivo di aggiungere un’altra medaglia alla sua collezione.
Grandi congratulazioni sono in serbo per il membro ISF Nordic, Katrine Villumsen, che quest’anno non potrà accompagnare in Italia i corridori danesi, norvegesi e svedesi in gara. Ha un altro appuntamento questo fine settimana… con un bambino. Il padre è Stian Angermund-Vik, tre volte campione del mondo di skyrunning. A meno che il limite di età non scenda, già stanno guardando avanti per un’iscrizione ai Campionati del mondo di Skyrunning giovanile 2036…
CAMPIONATI DEL MONDO GIOVANILI DI SKYRUNNING, 30 luglio – 1 agosto 2021
VERTICAL
Gli eventi prenderanno il via venerdì pomeriggio con il Gran Sasso Vertical, 3,8 km e 1.033m di dislivelloche raggiunge Campo Imperatore a 2.136m di quota. I record esistono per essere battuti. I tempi più veloci sono stati fatti da due spagnoli: Paula Cabrerizo in 41’59” per le donne e Daniel Osanz, 34’52” per gli uomini.
SKY
Dopo una giornata di riposo e di celebrazione dei colori nazionali alla cerimonia di apertura, sabato, domenica sarà la volta della disciplina SKY. Mentre gli atleti Youth A correranno su un percorso ridotto, Youth B e U23 proveranno il duro percorso completo della Gran Sasso SkyRace®, 23 km e 2.369m di dislivello positivo. I record da battere sul percorso completo appartengono alla spagnola Claudia Sabatain 3h04’28” e allo svizzero Roberto Delorenzi, 2h23’16”.
Sintonizzati domenica e segui la gara in diretta qui.
Alcuni volti noti con un grande numero di medaglie saranno ancora una volta sulla linea di partenza:
Uomini
- Oriol Olm (AND) medaglia d’oro 2019 e detentore del record Youth A VK
- Mattia Tanara (ITA) medaglia d’argento 2019 e 5° ai Campionati del Mondo Skyrunning 2020 SKY
- Mattia Bertoncini (ITA) 4 medaglie
- Marco Salvadori (ITA) 4 medaglie
- Per-Christian Grieg (NOR) 2 medaglie
- Diogo Gomes (POR) 1 medaglia
- Albert Perez (ESP) 4 medaglie
- Daniel Osanz (ESP) 6 medaglie e una medaglia d’argento nel VERTiCAL ai Campionati del Mondo di Skyrunning 2020
- Nicolas Molina (ESP) 9 medaglie
- Marco Delorenzi (SUI) medaglia d’argento 2019
Donne
- Andrea Sinfreu (AND) – 6 medaglie
- Luca Nemeth (HUN) 6 medaglie
- Luna De Bruin (NED) 3 medaglie
- Juliana Oliveira (POR) 3 medaglie
- Laia Gonfaus (ESP) 3 medaglie
- Irati Zubizarreta (ESP) 3 medaglie