Il Bivacco Günther Messner torna al suo posto in Val di Vizze

Riposizionato il Bivacco Günther Messner in Val di Vizze (Alto Adige). Al confine con l’Austria. Chiamato anche Hochferner Biwak, è stato costruito nel 1972 dal fratello, Reinhold Messner, a memoria di Günther. Morto due anni prima scendendo dal Nanga Parbat. 

 

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L’originale alla Biennale di Venezia

Il bivacco è molto frequentato come punto di appoggio, situato sotto la Gran Vedetta, a sud-ovest della Forcella di Gries (2.815 mt), alle falde del Gießferner e dell’Hochferner.
Nell’estate del 2019 il bivacco traslocò alla Biennale a Venezia. Sì, l’Hochferner Biwak venne trasportato sull’isola di San Servolo per un progetto artistico. Quello originale venne sostituito da una struttura di colore giallo. Mentre l’originale, terminata la Biennale e quello specifico progetto, ha ospitato al suo interno le opere di diversi artisti sull’essenza dell’Alto Adige come superamento dei confini.

 

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Poi i problemi di instabilità

Dalla scorsa estate il terreno ha iniziato a non tenere rivelandosi instabile tanto che ha richiesto un intervento di manutenzione straordinaria dal parte del Soccorso Alpino e Speleologico di Vipiteno. Il bivacco Günther Messner Biwak è stato così spostato una trentina di metri più a valle. Ora il lavoro è stato ultimato e il bivacco è stato trasferito in elicottero sulle nuove fondamenta. Più sicure. La struttura ridiventa così utilizzabile.

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