Il Cervino si sta sgretolando, ricerca svizzera dice perché
Il Cervino si sta pian piano sgretolando sotto i colpi del gran caldo. La causa è l’innalzamento delle temperature e i cambiamenti climatici: a dimostrarlo è una ricerca dell’Università di Zurigo.
I sintomi sono sotto gli occhi: ritiro dei ghiacciai, crolli di massi, frane; il tutto a causa del caldo, dello scioglimento del permafrost e dell’acqua che entra nelle fessure rocciose.
Edoardo Cremonese, esperto di Scienze ambientali dell’Arpa della Valle d’Aosta, dice a La Stampa:
È la prima volta che abbiamo tutta questa mole di dati. La ricerca degli svizzeri è innovativa perché combina tre fattori, cosa mai fatta prima, e analizza la temperatura, ma anche la contrazione delle rocce e la circolazione dell’acqua all’interno delle fessure della montagna.
Certo non sarà domani, ma è ipotizzabile che anche per i crolli si sviluppi un sistema simile a quello dei bollettini valanghe. Se in una zona viene segnalato un problema, possiamo intervenire e con questa tecnologia capire come si potrebbero sviluppare le cose.