Il Sentiero del Re nella natura incontaminata della Lapponia
Il leggendario trekking (Kungsleden) lungo 440 km nei territori sconfinati svedesi tra boschi di betulle, tundra e ghiacciai...
Un trekking dentro il Circolo Polare Artico, lungo 440 chilometri. Parliamo del leggendario (Il Percorso del Re”), ovvero la traversata dell’ultima grande area selvatica dell’Europa Occidentale passando per la vasta zona artica della Svezia. Foreste di betulle, la tundra e poi i ghiacciai sino a giungere in vetta alla montagna più alta del Paese, il Kebnekaise (2.111 mt). Presenti rifugi per l’organizzazione delle tappe giornaliere, atmosfera magica grazie alla luce soffusa, fauna, fiumi, canyon e laghi e ponti sospesi. Vi ci vive la tradizionale popolazione dei Sámi.
Tutti ingredienti che ne fanno uno dei trekking più belli al mondo.
Il Sentiero del Re
Il sentiero del re è stato creato circa un secolo fa dall’Associazione Turistica Svedese (Svenska Turistföreningen o STF). Il suo nome fu un omaggio al monarca regnante.
Oltre 450 km di sentiero fanno del Kungsleden uno dei più antichi tragitti della Scandinavia e il più famoso della Lapponia svedese. Il sentiero del re passa attraverso cinque parchi nazionali di indescrivibile fascino primordiale: Abisko, Stora Sjöfallet, Sarek e Pieljekaise.
Il punto di partenza ufficiale è il villaggio di Abisko, per dirigersi verso sud, fino al piccolo villaggio di Hemavan. Esiste la possibilità di percorrere tratti intermedi più o meno lunghi in base ai propri limiti e capacità. Il tratto più frequentato (circa 150 km) va da Abisko ai piedi del Kebnekaise, lungo una serpentina di vedute infinite e paesaggi mozzafiato.
Ricchissima la fauna presente: orsi bruni, ghiottoni, linci, volpi artiche, alci. Gli animali vivono in un ambiente protetto, tutelato e volto al mantenimento dell’habitat secondo specifiche leggi governative
L’itinerario è scandito da tappe giornaliere della lunghezza media di circa 20 Km e può essere suddiviso almeno in tre o quattro trekking più brevi, sfruttando come punti di arrivo e partenza le apposite “stazioni turistiche”, collegate con autobus o treno alle vicine città.
La catena montuosa attraversata dal Kungsleden, è caratterizzata da cime che difficilmente superano i 2000 metri di quota.
Il percorso segue per lo più il fondovalle, ad un’altitudine compresa tra i 700 e i 900 mt. Non ci sono dislivelli notevoli da superare, né tratti ripidi. Attenzione alle piogge frequenti.
Il miglior periodo per intraprendere il trekking è da maggio a settembre, in questo periodo le giornate sono più lunghe e le temperature miti.
Non occorre caricatevi eccessivamente di alimenti. È possibile pianificare le tappe, presenti store per il rifornimento di cibo.
Per tutte le informazioni, vi consigliamo di far riferimento al sito internet dell’Stf, lo Svenska Turistföreningen.
IL SITO
Una volta giunti sul posto, nei punti informazioni troverete le mappe escursionistiche, brochure e guide.
Da fare una volta nella vita; l’ho fatto quasi tutto tanti tanti anni fa quando ancora poca gente lo faceva: meraviglioso