Incredibile Sean Villanueva O’Driscoll: in solitaria lo skyline delle Torri del Paine

Nuova impresa di Sean Villanueva O’Driscoll in Patagonia. Poco dopo aver scalato in libera Riders on the Storm con Nico Favresse, Siebe Vanhee e il fotografo Drew Smith, è tornato sul massiccio delle Torri del Paine da solo. E ha portato a casa la traversata delle quattro guglie che seguono lo skyline a forma di doppia “M”.

L’avvventura dell’alpinista belga dal 22-25 febbraio, sfruttando al meglio una breve finestra meteo.

Skyline

Mentre sono state fatte diverse traversate delle Torri, nessuno aveva seguito l’intero skyline o incluso la quarta torre, nota come La Peineta.

È quanto ha riferito l’alpinista a Patagonia Vertical.

 

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La Traversata

O’Driscoll ha concluso la traversata da sud-ovest a nord-est.

Il percorso: Il Lungo Sogno (900m 60 ̊ 5.10 A2) sulla cresta ovest della Torre sud, con un primo bivacco; poi giù fino a Col Concor dove ha trascorso una seconda notte; poi il percorso Kearney-Knight (850m 5.10 A2) fino alla cima della Torre Centrale e giù lungo il percorso Bonington-Whillans, raggiungendo Col Bich quando era già buio. Poi ha proseguito sul percorso Monzino (200m 5.10b) sulla Torre Norte per tutta la notte, strappando solo due ore di sonno sotto la vetta. Infine, è sceso per la via dello Spirito Libero e subito al lavoro sull’ultima e sulla quarta torre, La Peineta attraverso il percorso Puro Filete (300m 5.11 A1) sul lato sud per poi scendere per la via di Agordino.