Invernali Ottomila: è game over
Tornano a casa le spedizioni impegnate su Everest, Cho Oyu e K2
Invernali 8000: è game over. Con un nulla di fatto su Everest, K2 e Cho Oyu. L’inverno meteorologico è ormai alle spalle ed è stato caratterizzato da un meteo capriccioso, neve e vento forte senza tregua. Anche per le altre spedizioni che già da un po’ di tempo sono tornate a casa. Come Txikon e Moro, Barmasse e Gottler.
Gli ultimi team che hanno abbandonato i loto tentativi riguardano Cho Oyu (8.201 m), Everest (8.849 m) e K2 (8.611 m).
Per quanto riguarda il Cho Oyu (obiettivo: aprire una nuova via dal versante nepalese) Gelje Sherpa dopo un altro tentativo è rientrato al Campo Base. Massima quota raggiunta, circa 7.800 metri.
A casa anche la squadra di Pioneer Adventure guidata da Mingma Dorchi Sherpa, impegnata su una via alternativa. Hanno toccato i 7200 metri.
Everest, il giovane tedesco Jost Kobusch ha chiuso la seconda spedizione in solitaria e senza ossigeno supplementare. Nell’ultimo giro ha atteso giorni a C3 (6.460 mt) che il meteo migliorasse per tentare di salire ancora sulla cresta Ovest. Dietro-front.
E siamo al K2, alla spedizione commerciale di Grace Tseng. Ebbene, tutti i membri sono scesi in sicurezza da C3 e ora sono in viaggio verso Skardu. Durante l’ultima rotazione hanno attrezzato lo Sperone degli Abruzzi da C3 a C4 (7800 mt circa), poi sono stati costretti a tornare sui propri passi a causa dei forti venti.