Kishtwar Shivling, italiani aprono Via dei Trentini sull’inviolata parete est
L’impresa è riuscita agli italiani Nicola Binelli, Silvestro Franchini e suo fratello Tomas e Luca Cornella dopo 22 ore di scalata sulla parete di circa 1.000 mt di sviluppo della montagna dell’Himalaya indiano
photo: visualimpact.ch | Thomas Senf
Loro sono Nicola Binelli, Luca Cornella, Silvestro Franchini e suo fratello Tomas. Bene, questo gruppo di italiani, è salito sull’inviolato pilastro est del Kishtwar Shivling (5.935 mt), nell’Himalaya indiano. Una parete di circa 1000 metri di sviluppo. La notizia è di inizio giugno; a salirlo, pecisamente, gli scorsi 8 e 9 giugno. L’hanno chiamata la Via dei Trentini. C’hanno provato e riprovato. E la prima volta stava andando davvero male. Una lama ha tagliato di netto alcune corde e la salita poteva finire in tragedia. Il gruppo ci ha riprovato… e ha messo a segno il colpaccio. Ben 22 ore di scalata con un bivacco all’estremo in parete.
Il team è sulla via del rientro, e una volta in Italia se ne saprà di più di questa bellissima impresa.
Il Kishtwar Shivling è stato salito la prima volta l’11 settembre 1983 dai due britannici Stephen Venables e Dick Renshaw.
La vetta orientale di 5.895 mt è stata salita il 1° ottobre 2014 da Stephan Siegrist, Andreas Abegglen e Thomas Senf.