La rinascita del Cai?
Il sodalizio ha approntato un progetto di riorganizzazione sostanziale e decentramento per il prossimo triennio
foto: estmonterosa.it
Cai 2.0. Il sodalizio vuole ripartire, risorgere, ringiovanirsi, riorganizzarsi, snellirsi, ecc ecc. E il tutto nel prossimo triennio. Il Comitato centrale di indirizzo e di controllo, riunitosi il 1° maggio 2016, ha proseguito il dibattito sviluppato il giorno precedente in sede di Conferenza dei Presidenti regionali e provinciali. Al centro del dibattito, le mozioni e le considerazioni che il territorio ha prodotto nelle ultime settimane in risposta alle ipotesi elaborate dal Comitato Direttivo Centrale sul futuro del Sodalizio.
Al termine di tale dibattito, il Comitato centrale ha deciso di aderire alla proposta di mozione approvata e sottoscritta da tutti i Presidenti regionali e provinciali il 30 aprile 2016, che verrà illustrata dal Presidente generale al punto 5 dell’Ordine del Giorno della prossima Assemblea dei Delegati, impegnandosi per quanto di propria competenza a perseguire con determinazione gli obiettivi in essa individuati.
La mozione sottoscritta dal Comitato centrale impegna gli organi direttivi del CAI (Presidenza Generale, Comitato Direttivo Centrale e Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo) a relazionare annualmente a partire dall’Assemblea dei Delegati 2017 sui risultati conseguiti nel raggiungimento degli obbiettivi e a predisporre un progetto di riorganizzazione del Sodalizio in tutte le sue componenti, finalizzato alla semplificazione e al decentramento che possa essere attuato entro il prossimo triennio.
fonte: www.cai.it