L’accordo di oltre 100 Paesi: stop deforestazione entro il 2030
Tra i firmatari alla Cop26 di Glasgow anche Brasile e Russia. Investimenti per 20 miliardi di dollari
Passo in avanti sulla deforestazione del Pianeta. I leader di oltre 100 Paesi (110) si impegnano a porre fine alla deforestazione entro il 2030, con un investimento da 19,2 miliardi di dollari. Questo l’accordo raggiunto alla Cop26 di Glasgow.
Boris Johnson Queste cattedrali della natura, sono i polmoni del nostro pianeta. C’è ancora molta strada da fare.
Tra i firmatari della “Dichiarazione di Glasgow su foreste e terra” anche Jair Bolsonaro, Xi Jinping e Vladimir Putin.
I finanziamenti
Per quanto riguarda i fondi, il progetto è legato alla promessa di finanziamenti da 15 miliardi di sterline (quasi 20 miliardi di dollari): 8,7 coperti da fondi pubblici, 5,3 da investimenti privati. Di cui un miliardo sarà dedicato alla protezione del bacino del Congo, che ospita la seconda foresta tropicale più grande del mondo.
Chiudendo il vertice, Boris Johnson ha espresso “cauto ottimismo”, avvertendo però che resta ancora “molta strada da fare”. Il premier britannico ha poi evocato la necessità di evitare prematuramente tutti “gli entusiasmi esagerati” e le “false speranze”.
Un messaggio alla Cop26 dal Papa
La ferite portate all’umanità dalla pandemia da Covid-19 e dal fenomeno del cambiamento climatico sono paragonabili a quelle derivanti da un conflitto globale. Così come all’indomani della seconda guerra mondiale, è necessario che oggi l’intera comunità internazionale metta come priorità l’attuazione di azioni collegiali, solidali e lungimiranti. Purtroppo dobbiamo constatare amaramente come siamo lontani dal raggiungere gli obiettivi desiderati per contrastare il cambiamento climatico. Va detto con onestà: non ce lo possiamo permettere! Non c’è più tempo per aspettare; sono troppi, ormai, i volti umani sofferenti di questa crisi climatica, bisogna agire con urgenza, coraggio e responsabilità. Agire anche per preparare un futuro nel quale l’umanità sia in grado di prendersi cura di sé stessa e della natura.