Le Traversiadi, traversata delle Orobie con gli sci. Anteprima del film
Anteprima del film Le Traversiadi – cinque viaggi (più uno) con gli sci al limite delle Orobie – di Maurizio Pansieri e Alberto Valtellina. A giorni le presentazioni in anteprima. Il film uscirà nei primi mesi del 2020.
La traversata delle Orobie con gli sci, dal lago di Como a Carona di Valtellina, è stata percorsa per quattro volte dal 1971: 180 chilometri e 15.000 metri di dislivello in una settimana. Nella regione italiana più antropizzata, a pochi chilometri dalle sedi della logistica, dai capannoni industriali, dagli apericena, si scoprono luoghi selvaggi, meravigliosi e solitari. Maurizio Panseri e Marco Cardullo nella primavera 2018 percorrono e filmano l’itinerario per la quinta volta.
Il film Le traversiadi è un viaggio fra le montagne e nella storia dell’alpinismo: Maurizio e Alberto vanno alla ricerca degli ideatori della traversata, nelle valli bergamasche e in Francia, poi scoprono un bellissimo filmato in Super 8… Le traversiadi è girato nel classico formato 2,39:1, Cinemascope, perché se è vero che il Cinemascope è nato per riprendere i serpenti, come dice Fritz Lang, ne Il disprezzo di Jean-Luc Godard, pensiamo vada benone anche per riprendere gli sci.
Il Trailer
Il racconto
Un viaggio avventuroso sugli sci attraverso la parte più selvaggia delle Prealpi Orobie. Una lunga traversata da Varenna a Carona di Valtellina. Alcuni anni fa Franco Maestrini ha raccontato a Maurizio Panseri della traversata con glisci da Ornica a Carona di Valtellina fatta con Angelo Gherardi e Giuliano Dellavite nel maggio 1971. Franco ha poi regalato a Maurizio un Dvd con il film Passo dopo passo, girato in Super 8, che documenta la traversata compiuta da lui con un gruppetto di alpinisti nel 1980. La ricerca ulteriore porta alla luce la traversata compiuta da Angelo Gherardi con il francese Jean Paul Zuanon, nell’aprile 1974.
Dal 1980 nessuno ha percorso la traversata.
Prende forma l’idea di seguire le tracce di Franco e Angelo: in montagna ripercorrendo l’itinerario, muniti questa volta di macchina da presa, sul territorio, andando alla ricerca dei testimoni. Il legame culturale fra i protagonisti è forte: li avvicina l’amore per la montagna, la libertà, l’approccio sportivo nelsenso più alto. La consapevolezza che i materiali di oggi sono diversi, più leggeri, più performanti di quelli utilizzati dagli alpinisti cinquant’anni fa ci riempie di rispetto nei loro confronti.
Il racconto cinematografico si costruisce poi sull’incontro con splendide figure: Alessandro “Geko” Gherardi, figlio dell’ideatore della traversata, Giuliano Dellavite, vivace pittore, ventenne affamato al tempo della prima traversata, Paola, prima donna a tentare l’impresa, che torna a casa mestamente: i suoi quarantotto chili mal sopportano lo zaino da venticinque chili, Maria, sportiva moglie di Franco Maestrini, scomparso lo scorso anno…
A traversata chiusa, curiosando in rete, Maurizio scopre che un certo François Renard con alcuni amici, stimolato da uno scritto di Jean Paul Zuanon del 1974, per la rivista del CAF, nel marzo del 2011, ha compiuto la traversata in senso opposto, da Paisco Loveno a Esino Lario. François nel 2013 ha pubblicato un volume Skitinerrances 1in cui raccoglie quindici fra le più belle traversate scialpinistiche da lui percorse sulle montagne del mondo: dal Cile, alla Nuova Zelanda, sino in Norvegia. Nella pubblicazione la parte del leone la fanno le Alpi e poi troviamo, oltre agli Appennini, pure le “Prealpes Bergamasques”. Ci mettiamo in contatto con Renard, che sarà fra i protagonisti del nostro film.
Presentazione in anteprima
Nembro (BG), 6 dicembre 2019, ore 21, Auditorium Modernissimo
Il film
Regia, sceneggiatura, fotografia e montaggio: Maurizio Panseri e Alberto Valtellina
Musica: Alessandro Adelio Rossi
Prodotto: da Maurizio Panseri e Alberto Valtellina per Produzioni Alberto Valtellina
Ufficio Stampa e Distribuzione: Maurizio Panseri e Alberto Valtellina
con: Alessandro “Geko” Gherardi, Marco Cardullo, Maurizio Panseri, Maria Bigoni Maestrini, Pina Zambelli, Gherardi, Paola Cugini, Giuliano Dellavite, Bruno Quarenghi, Domenico Avogadro, François Renard, Alberto Valtellina, Giovanni Filisetti, Roberto Bagattini, Cristina Grisa, Silvia Favaro, Massimiliano Gerosa, Jacopo Gregori, Stefano Bolis.