Luca Schiera nuovo presidente dei Ragni di Lecco
Il suo primo commento: "Avanti con slancio". Prende il posto di Matteo Della Bordella.
Luca Schiera nuovo presidente dei Ragni di Lecco. Prende il posto di Matteo Della Bordella. Nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci dello scorso sabato 8 maggio, i Ragni hanno provveduto alle votazioni per il rinnovo della presidenza del gruppo e del consiglio direttivo.
Il testimone della guida è passato dunque all’erbese Luca Schiera, uno dei più forti alpinisti del gruppo, che, nei tre anni passati, ha già ricoperto la carica di consigliere.
Luca Schiera Ho conosciuto i Ragni sin dai primi momenti in cui ho cominciato a frequentare l’ambiente della montagna, perché i Maglioni Rossi hanno fatto la storia delle nostre montagne e non solo. Nel mio percorso di scalatore ho avuto la fortuna di incontrare e legarmi con alcuni di loro, che mi hanno aiutato a crescere e hanno poi voluto che anche io entrassi a far parte del sodalizio. Grazie al loro stimolo e supporto ho potuto realizzare cose che altrimenti non avrei mai neppure potuto immaginare. Per questo voglio restituire qualcosa al Gruppo, impegnandomi nel ruolo di presidente. Sono certo che, assieme ai membri del consiglio direttivo, continueremo a portare avanti le attività con lo slancio degli ultimi anni a diffondere la cultura alpinistica, seguendo l’ottima strada già tracciata da chi mi ha preceduto.
I consiglieri
Il nuovo presidente sarà affiancato da consiglieri di grande esperienza come Carlo Aldé, Luca Passini, Simone Pedeferri, Dimitri Anghileri e il past president Matteo Della Bordella. New entry del direttivo è invece il comasco Paolo Marazzi.
I nuovi soci
Altro evento atteso era la votazione per l’ammissione dei nuovi soci ordinari. L’assemblea ha accolto tutti e tre i candidati presentati quest’anno, tre giovani alpinisti nati e cresciuti all’ombra della Grigna e del Resegone.
Si tratta di Matteo Motta (classe 1989), Giacomo Mauri (2000) e Lorenzo Negri (2000), quest’ultimo discendente di una vera e propria dinastia di Maglioni Rossi, cominciata con il prozio Pino Negri, e proseguita con papà Marco.
Sono tre ragazzi talentuosi, che nel giro di pochi anni da quando hanno cominciato a scalare, hanno messo assieme un ottimo curriculum di salite e che, soprattutto, hanno una grande voglia di mettersi in gioco e di impegnarsi per esprimere tutte le proprie potenzialità di scalatori.
Il loro arrivo nei Ragni rappresenta sicuramente un ottimo segno di vitalità e rinnovamento per la tradizione alpinistica della nostra città.
Socio onorario
Ammesso invece come socio onorario Antonio Peccati, attuale presidente della Confcommercio di Lecco, fortissimo scalatore fra gli Anni 70 e 80 e autore di diverse salite realizzate in cordata con diversi Maglioni Rossi.
Chi è Luca Schiera
Nato il 25 novembre 1990 a Erba, dove vive. Ha iniziato ad andare in montagna e ad arrampicare da bambino con il padre in Val Masino. È membro del gruppo Ragni della Grignetta e del Club Alpino Accademico Italiano. Pilota di parapendio.
Livello massimo
Arrampicata: 8c, 8b+ tradizionale
Blocchi: 7c+ fb
Ghiaccio: WI5
Artificiale: A3+
SEGUILO SU:
FACEBOOK: https://www.facebook.com/lucaschieraalpinista/
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/lucaschiera_alpinista/?hl=it
SPEDIZIONI
-Gangotri-India Garhwal Himalayano (agosto-settembre 2019)
-Bhagirathi IV (6200m) 600m 7b A1, a vista in giornata, prima salita della parete con Matteo Della Bordella e Matteo De Zaiacomo
-Bhagirathi II (6512m) parete est50° M con Matteo Della Bordella
-Shivling (6543m) spigolo ovest 5+ 90°+, ripetizione in due giorni con Matteo De Zaiacomo
Patagonia
Campo de Hielo Norte (gennaio 2019)
-L’appel du Vide (Cerro Mangiafuoco) 400m 6c M4, a vista Prima salita della montagna, stile alpino, lasciati dei nuts in discesa con Paolo Marazzi
-Karakorum Pakistan Kondus e Kiris valley (luglio 2017)
-Good No Good (Peak Nic) 700m 7b A1, a vista eccetto due tiri in artificiale
Prima salita della parete in tre giorni consecutivi, scendendo al campo base con Federica Mingolla e Simone Pedeferri
Patagonia
Rio Turbio-Turbio IV (febbraio/marzo 2017)
-Produci Consuma Crepa (cerro Mariposa) 900m 6c A2
Prima salita della parete, stile alpino in16 ore con bivacco alla base e in cima, lasciati chiodi e nuts in discesa con Paolo Marazzi
-Margherita (La Blanca) 900m 5, solitaria simultanea con Paolo Marazzi
Anti Atlante-Marocco
Tafraout e Todra (novembre 2016)
-Le Berbere et la Gazelle (Les Poissons Sacres, Todra) 250m 7c+
Ripetizione in libera in giornata con Matteo Colico
-Isola di Baffin-Nunavut
Sam Ford fjord e Stewart valley (giugno/luglio 2016)
-Down the Slope without a Ski (Walker Citadel nord-ovest) 1000m 7a+
In 32 ore campo-campo,niente lasciato in parete con Sean Villanueva e Nico Favresse
-The Coconut Connection (Great Sail peak) 700m + 350m 7c, team free
Stile capsula in otto giorni con Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo, Nico Favresse, Sean Villanueva
-Mascalzone Latino (Great Sail peak) 600m 7b A1, a vista eccetto due tiri in artificiale in 24 ore, niente lasciato in parete con Matteo Della Bordella
-24 h round trip camp to camp (Copier Pinnacle spigolo est) 600m 7a, a vista
In 25 ore campo-campo, lasciato un nut in discesa con Nico Favresse
Tigray-Etiopia
Gheralta e Adwa (novembre 2015)
-Welcome to the Jungle (Anba Melakit) 200m 7a, a vista
Niente lasciato in parete con Matteo Colico
-In Dust we Trust (Gheralta Massif) 120m 6c, a vista
Lasciati due chiodi in discesa con Andrea Migliano
Pamir Alai-Kirghizistan
Ak Su Valley (giugno-luglio 2014)
-Atlantide (Ortotyubek 3850m) 700m 6c/7a, a vista
In 22 ore campo-campo, lasciato un chiodo sulla via con Matteo De Zaiacomo
-Spigolo Sudovest (Ortotyubek 3850m) 500m 7b, a vista
Ripetizione in libera in sei ore, senza cima con Matteo De Zaiacomo
-French Route (Petit Tour 3500m) 350m 6c+, a vista
Ripetizione con Matteo De Zaiacomo
-Pereströicrack (Pik Slesova 4240m) 800m 7a/b, a vista
Ripetizione in due giorni, dodici ore di arrampicata
-La Bolla (Avancorpo Central Pyramid 3400m) 350 6b, a vista
Solitaria autoassicurato
Arabia-Oman
(novembre 2013)
-Physical Graffiti (Jebel Misht) 900m 6c, a vista
In 30 ore, lasciato un chiodo sulla via con Andrea Migliano
-Senza Nome (Jabal Ghul) 600m 6b+, a vista
Niente lasciato in parete con Andrea Migliano
Karakorum Pakistan
Baltoro (giugno-agosto 2013)
-René (Submarine Peak 4600m) 700m 7°
a vista Stile alpino in giornata, lasciato un chiodo con Silvan Schuepbach
-Spekh (Uli Biaho Tower 6109m) 700m 6a+ A1
Stile alpino, in tre giorni con Matteo Della Bordella e Silvan Schuepbach
-Via Slovena (Torre di Trango 6239m) 900m 7a+
Ripetizione in stile alpino,due tiri non libera, in due giorni con Silvan Schuepbach
-Selter-Woolum (Grande Torre di Trango 6286m) 1200m 80°
Ripetizione in giornata con Silvan Schuepbach
Patagonia
Ande – Massiccio di El Chaltén (dal 2013 al 2020)
-Festerville (Aguja Standhardt) 400m 6c 90°
Ripetizione in due giorni con Matteo Bernasconi e Matteo Della Bordella
-Notti Magiche (Torre Egger) 1000m 7a A2.
Tentativo finale e prima salita del versante ovest con Matteo Bernasconi e Matteo Della Bordella
-Todo o Nada (El Mocho) 350m 85° M
Ripetizione con Matteo Della Bordella
-Californiana Sit Start (Fitz Roy) 1800m 6a+ C1 M5
Concatenamento fra Aguja de la Silla e Fitz Roy con Matteo Della Bordella e Silvan Schuepbach
-Filo Este (Aguja de la Silla) 250m 6c
Ripetizione con Matteo Della Bordella e Silvan Schuepbach
-Can Accompany Only (Aguja Saint-Exupéry) 750m totali, con variante di 350m 7a, a vista
con Matteo Della Bordella e Silvan Schuepbach
-Pilar Rojo (Aguja Mermoz) 450m 7a+
Ripetizione con Matteo Della Bordella
-Via dei Ragni (Cerro Torre) 600m 90° M4
Ripetizione con Luca Gianola, Pascal Fouquet e Silvan Schuepbach
-Casarotto-Chimichurri-CruxDelSur-AmaroVecchiaRomana-Casarotto (Fitz Roy) 1250m 7a+ con Matteo Della Bordella e Silvan Schuepbach
-Maracaibo (Cerro Pollone) 300m 7a A1, a vista eccetto un tiro e un pendolo con Matteo Della Bordella
-Whillans Cochrane (Aguja Poincenot) 550m 5+ M4
Ripetizione con Tommaso Lamantia
-Brenner-Moschioni (Aguja Guillaumet) 300m 6b 30°
con Giacomo Mauri e Paolo Marazzi
PRINCIPALI VIE APERTE
*tutte le vie sono state salite in libera, dove non specificato
-Fuori di Cresta+via nuova Pizzo Torrone Orientale 3333m(Val Masino) 2500m fino al 7a, con bivacco. Con Matteo Colico
-Elettroshock-Spada Nella Roccia-Delta Minox (Alta Val Masino) 30km e 3500m D+. 1200m fino al 7a A1. Concatenamento in 34 ore totali, 22 fra le cime. 2019 con Paolo Marazzi
-Los Amigos (Val di Mello, Precipizio degli Asteroidi) 300m 8a, mista. 2019 con Simone Pedeferri e Giacomo Mauri
-Tanti Auguri (Valmasino) 100m A3+, artificiale. 2018 con Fabio Elli
-L’olandese Volante (Val di Mello, Precipizio degli Asteroidi) 370m 7c+/8a, sportiva. 2017 con Simone Pedeferri
-Geotecnica (Corno orientale di Canzo) 200m 8a, mista moderna e tradizionale. 2017 con Davide Pontiggia
-Arco di Kundalini (Val di Mello, Dimore degli Dei) 400m 7b, tradizionale. 2017 con Francesco Fusi
-Lotus (Buco del Piombo) 80m 8b+, moderna. 2016 con Matteo Colico
-Persia (Val Qualido) 200m 7c, tradizionale, niente in parete. 2016 con Matteo Colico e Paolo Marazzi
-Fuori di Zucca (Leonidio-Grecia) 150m 8a, sportiva. 2016
con Dimitri Anghileri, Simone Pedeferri
-Grazie Ganesh (Buco del Piombo) 100m 7b, tradizionale. 2015 con Matteo Colico e Paolo Marazzi
-Traversata delle Sciore (Bregaglia) 2500m 6c, a vista. Concatenamento delle quattro cime in 12 ore. 2015 con Matteo Colico, Andrea Gaddi, Tom Ballard
-Buena Vida Poca Plata (Val di Mello, Precipizio degli Asteroidi) 700m 7c+/8a A1. 2015 con Simone Pedeferri.
-King of the Bongo (Qualido) 700m 7c+, tradizionale. 2014 con Matteo De Zaiacomo e Paolo Marazzi
-Catastrofa (Crap de Scegn-Isolaccia) 250m 8a, sportiva. 2014 con Giuliano Bordoni, Matteo Colico, Paolo Marazzi, Simone Pedeferri
-El Gordo (Wenden) 450m 7a, a vista, tradizionale. 2014 con Silvan Schuepbach
-Free Bebè (Precipizio degli Asteroidi) 600m 7b, ripetizione in libera con alcune varianti. 2013 con Simone Pedeferri
-Il Vitello dai Piedi di Cobalto (Pulpito) 350m 7a, a vista, tradizionale, niente lasciato in parete. 2013 con Giorgio Colzani
-La Divina Commedia (Buco del Piombo) 150m 8b+, sportiva, non in libera. 2013 con Simone Pedeferri
-Il Trombone (Val di Mello, Precipizio degli Asteroidi) 7b, variante, tradizionale. 2012 con Daniele Bianchi, Simone Pedeferri
-Phobos (Dimore degli Dei) 400m 7a, a vista, tradizionale, niente lasciato in parete. 2011 con Federico Bagarin
-Linfa (Placche dell’Oasi) 100m 6b, a vista, senza corda. 2008
PRINCIPALI RIPETIZIONI
-Terra di Mezzo (Valle dell’Orco) 200m A3. 2018
-Ratti-Vitali (Aiguille Noire de Peuterey, Monte Bianco) 700m 6c A1. 2018
-Elettroshock (Picco Luigi Amedeo, Val Masino) 450m 8a. 2018
-Don Arturo Pozzi (Corni di Canzo) 200 7c+, prima libera. 2017
-Feri Ultra (Picco Luigi Amedeo) 450m 6c+, a vista. 2017
-Des Fil en Aiguille (Grand Capucin, Monte Bianco) 300m 8a, non in libera .2017
-The Smasher (Valle dell’Orco) 100m A3+. 2017
-Il Paradiso può Attendere (Qualido) 600m 6c A1, invernale in due giorni, fino alla grande cengia. 2016
-Rebus (Medale) 300m 8a,prima libera. 2015
-Les Anneaux Magiques (Pilastro Rosso del Brouillard, Monte Bianco) 250 6c, a vista. 2015
-Jöri Bardill (Pilone Centrale del Freney, Monte Bianco) 500m 6c, due giorni. 2015
-Via delle Poiane (Buco del Piombo) 80m 8a, prima libera. 2015
-Gocce Imperiali (Medale) 300m7b, prima libera. 2014
-Okosa (Muro delle Vacche) 60m 6b+, a vista. 2013
-Blaue Lagune (Wendenstöcke) 400m 7b+. 2012
-La Spada nella Roccia (Qualido)500m7b. 2012
-Fiamma d’autunno (Fiamma del Torrone, Valmasino) 300m 7a/b, prima libera, a vista. 2011
-Divieto di sosta (Precipizio degli Asteroidi, Val di Mello) 200m 6c+. 2011
-Delta Minox (Scingino) 400m 8a, prima libera. 2010
-Amazzonia Raider (Buco del Piombo) 80m 7c, prima libera. 2010
-Il Cammino dello Xian(Medale) 300m7b/c, prima libera. 2009