Lupo morto nel Pnalm, forse ucciso con arma da fuoco
Il ritrovamento nei pressi del centro abitato di Villetta Barrea. Indaga la Procura
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: nella serata di martedì 2 febbraio due Guardiaparco hanno rinvenuto a Villetta Barrea (AQ), sull’imbocco del sentiero H4 del Parco, nei pressi del centro abitato, una carcassa di lupo, maschio, adulto.
Forse ucciso con arma da fuoco
Da una prima analisi esterna effettuata dal veterinario del Parco, Dr. Leonardo Gentile, il lupo sembrerebbe essere stato attinto da colpi di arma da fuoco. L’animale è stato posto sotto sequestro e inviato alla sezione di Avezzano dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per l’Abruzzo e il Molise, per l’accertamento definitivo delle cause della morte.
Gli atti relativi al rinvenimento sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Sulmona.
Se dovesse essere confermata la morte per colpi di arma da fuoco sarebbe un fatto gravissimo – afferma il direttore del Parco Luciano Sammarone – che non accadeva da moltissimi anni e che ovviamente va condannato in tutta la sua gravità.
Ad aggravare il tutto c’è la considerazione che l’episodio si è verificato in un territorio in cui non ci sono conflitti tra allevatori e grandi carnivori, dove vengono indennizzati danni da qualunque tipo di fauna e dove può essere considerato molto buono anche il rapporto col mondo venatorio.
Quindi non resta che pensare ad un gesto scellerato e fuorilegge, ma isolato, di una persona, che però non deve trovare riparo nelle pieghe di un territorio sano, che invece, con gli animali selvatici, convive e anzi ne ha fatto un punto di forza per lo sviluppo economico e sociale.
Vi terremmo aggiornati su ulteriori sviluppi.