Matteo De Zaiacomo presidente dei Ragni: “Continuare con sfide ad alto livello”
Matteo De Zaiacomo (Giga, come lo chiamano tutti) è il nuovo presidente del Gruppo Ragni di Lecco. Prende il posto di Luca Schiera. De Zaiacomo è nato a Sondalo il 26 gennaio 1993, grande alpinista e accademico del Cai, è stato autore di belle imprese. Ha iniziato a scalare a zero anni, come da lui detto scherzosamente in passato in quanto figlio di appassionati di montagna. Spedizioni in tutto il mondo, inizia dal Kirghizistan a circa 20 anni, più precisamente nella valle di Ak-su, dove riesce, insieme a Luca Schiera, ad arrampicarsi per diverse vie e ad aprirne delle nuove. Al rientro dalla spedizione diventa membro dei Ragni. Seguiranno altre spedizioni, tra le quali ricordiamo la ghiacciata e desolata Isola di Baffin, il Bhagirathi IV sull’Himalaya ed il Cerro Torre dove con Matteo Della Bordella e David Bacci nel gennaio 2022 ha aperto la via “Brothers in arms”.
Tu e il Maglione Rosso: cosa rappresenta?
Il Maglione Rosso per me è sempre stato motivo di orgoglio, responsabilità e stimolo per affrontare nuove sfide, dal punto di vista alpinistico e sociale. Sono membro da 10 anni e ho vissuto le mie migliori esperienze in montagna grazie al Gruppo. L’amicizia che ho stretto con i miei compagni di arrampicata e membri mi ha permesso di raggiungere traguardi che altrimenti non mi sarebbero stati possibili, sono grato di questo.
Quale significato ha per te essere presidente?
Essere presidente è prima di tutto il mio modo di ringraziare chi ha lavorato prima di me perché questo gruppo continui negli anni, rinnovandosi e rilanciando la sfida alpinistica sempre ad alti livelli. Essere presidente è un ruolo importante ma lo è altrettanto il supporto del consiglio e di tutti i membri del Gruppo.
Quali progetti hai e chi ti affiancherà?
I progetti per i prossimi anni son quelli di dare una stabile continuità alle idee portate avanti dalla precedente presidenza. Mettere nelle condizioni i giovani alpinisti di potersi confrontare ad armi pari con l’alpinismo a livello internazionale. Consolidare i rapporti sociali che ci permettono tutto questo e ad aiutarmi un nuovo consiglio composto da persone e amici affidabili: Matteo Motta e Giovanni Ongaro volti nuovi per il consiglio insieme a Dimitri Anghileri, Carlo Aldè, Luca Passini e Simone Pedeferri per una continuità regolare e in linea con i progetti in corso d opera.