Mike Horn torna in Artico. Stavolta per studiare balene, clima e…
L'esploratore dopo l'estrema avventura dello scorso anno è già salpato verso la Groenlandia
Mike Horn torna in Alaska. Dopo la spedizione dello scorso anno insieme a Borge Ousland, con tanto di difficilissima missione di recupero che ha tenuto tutti col fiato sospeso, Horn torna tra i ghiacci dell’Artico. L’anno scorso è rimasto lì la bellezza di 87 giorni.
La missione
Ora è già partito. Mercoledì scorso. Missione: prendere dati sulle balene, cambiamenti climatici, scalare iceberg e vette di montagna. E tanto altro ancora. Ciò da quanto dice l’avventueriero estremo sulle sue pagine social.
In tanti si sono riuniti al porto francese di Brest per salitare l’esploratore.
Punteremo alla Groenlandia, per esplorare la costa orientale, raccogliendo dati sulle balene, scalando iceberg e montagne. E tanto altro ancora.
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Con Horn in questo viaggio ci saranno anche le due figlie, Jessica e Annika.
La partenza
La partenza della Pangea, quindi, è avvenuta, La barca a vela ha puntato verso la Groenlandia, prima di tornare alle Svalbard, Norvegia. Horn resterà da quelle parti due mesi.
Voglio vedere questa bellezza, ma in modo diverso. Per approfittare del momento in cui è giorno tutto il giorno, quando il ghiaccio si rompe, quando gli orsi lasciano il loro parto per andare a caccia.
Una spedizione meno dura, più puntata su dinamiche scientifiche che sportive.
Oltre alle partnership scientifiche (come l’Unesco per le analisi meteorologiche o la Ocean Alliance Foundation per il comportamento delle balene), Mike Horn ha a bordo anche alcuni Youtuber per condividere le sue avventure.
fonte/foto: facebook Mike Horn