Mingma G. Sherpa primo nepalese sui 14 Ottomila senza ossigeno
Mingma G. Sherpa nella storia, diventando il primo alpinista nepalese a completare i 14 Ottomila senza l’ausilio di ossigeno supplementare. L’ultimo lo Shisha Pangma (8.027 metri) lo scorso 4 ottobre.
Mingma G. Sherpa, il viaggio sugli 8000
Dhaulagiri, Kangchenjunga ed Everest nel 2022, il Manaslu nel 2021, il Gasherbrum II nel 2019, il Lhotse e il Broad Peak nel 2018, il K2, il Makalu e il Nanga Parbat nel 2017, il Gasherbrum I nel 2016 e l’Annapurna nel 2015. Tutti senza ossigeno.
Ha scalato l’Everest sia dal versante Nord sia da quello Sud. È stato cinque volte sul K2 e sette volte su Annapurna I, Dhaulagiri, Makalu, Kangchenjunga e Manaslu.
Lo Shisha Pangam è arrivato alla guida di un team di 11 membri di Imagine Nepal Treks, per la via spagnola, quella di Edurne Pasaban nel 2006.
Ma questa spinta sullo Shisha Pangma ha registrato anche altri record.
Tracee Lee Metcalfe è diventata la prima statunitense a raggiungere tutti i 14 Ottomila, cinque solo nel 2024 (Shisha Pangma, Broad Peak, Gasherbrum I, Gasherbrum II e Lhotse).
Sirbaz Khan ha raggiunto i 14 Ottomila, diventando così il primo pakistano a riuscirci.
Anche il giapponese Naoki Ishikawa con lo Shisha Pangma ha completato tutte le vette di oltre 8000 metri e si è guadagnato il primato nel suo Paese.
Infine, anche Dawa Gyalje Sherpa ha chiuso il cerchio di tutti i 14 8000.
Una differenza incredibile l’ho vissuta con entusiasmo è incredibile dove arrivi l’luomo