Ogni sera rubi un petalo di rosa da soffiare al vento per farmi innamorare
Terra di confine.
T’appartengo.
Tu, dai confini che come acquerello stingono verso acque troppo verdi,
ogni sera rubi un petalo di rosa rosa da soffiare al vento, per farmi innamorare.
Parli ed io ti ascolto, tra alfabeti di pietra e solchi di faggi centenari, imparo un linguaggio tutto nuovo.
Tradisci un segreto arcaico, fatto di grigi, di blu e di porpora…inscritti nel cerchio di luce, ombre e stelle terrene.
(Dialoghi con la natura)
Isabella Corti
i.corti@mountlive.com