Orso marsicano avvistato sul Gran Sasso
Il Parco è raggiante: I corridoi ecologici costruiti in Italia centrale sono efficaci, sono una realtà strategica vincente
Lo hanno visto vicino all’area pic nic del Voltigno, la piana a 1400 metri sul Gran Sasso pescarese: si tratta di un magnifico orso marsicano in ottima forma. Uno ‘sconfinamento’ pieno di promesse.
Il Parco del Gran Sasso è raggiante
Il presidente del Parco Tommaso Navarra Dalla Marsica o dalla Maiella non si sa, ma questa straordinaria novità è il timbro notarile che certifica la qualità dell’ambiente della montagna pescarese che lancia la sua offensiva alla stagione turistica imminente.
Si tratta di una specie ombrello, cioè una specie che garantisce che tutto sia idoneo, aria, acqua, silenzio. Ed è anche il segno che, siccome viene dal Parco Nazionale, i corridoi ecologici costruiti in Italia centrale sono efficaci, e sono una realtà strategica vincente. Mi piace pensare che nel giorno della festa della mamma ci sia una mamma orsa che ci ha fatto il regalo di inviarci questo messaggero d’amore che magari, proprio perchè maggio è il periodo dell’accoppiamento degli orsi, ha deciso di mettere su casa dalle nostre parti ciò testimonia la qualità dell’area protetta del Parco del Gran Sasso Laga. Il suo areale consente all’orso di allargare il suo territorio: è una grande notizia per il nostro ecosistema. Detto questo è una ulteriore notizia che da fiducia alle aree interne, che darà slancio e che dice chiaramente che questa estate qui si vince sul terreno della straordinarietà ambientale, qui e non altrove.