Polacchi in vetta al Trydent e Gunj-e-Sar
I polacchi in esplorazione nella zona della Shimshal, Karakorum. Nei giorni scorsi avevano già salito un Seimila vergine battezzandolo Qtang Sar
AGGIORNAMENTO
Sul Trydent
Sul Gunj-e-Sar
Una via di ghiaccio che conduce all’aereo crinale della vetta. Dopo aver lasciato la parete i due, il giorno dopo, hanno dovuto affrontare 300 metri di crinale complicato per raggiungere la vetta (6150 mt circa).
E non è finita qua…
La spedizione esplorativa polacca nello Shimshal (karakorum) entra nel vivo. Questa prima salita fa parte di un acclimatamento in vista di progetti più seri, ma Adam Bielecki e compagni hanno messo la loro firma su una montagna vergine, alla quale hanno dato il nome di Qtang Sar (6047 mt). Ci trroviamo nella valle di Shimshal (Pakistan). Non è stata una salita particolarmente difficile, su terreno di neve e ghiaccio.
In esplorazione
Loro sono Adam Bielecki, Janusz Gołąb, Michał Czech, Maciej Kimel, Wadim Jabłoński. La loro missione è esplorativa, in quella zona vi sono interessanti picchi di Seimila e Settemila.
Archiviata la stagione delle invernali sugli Ottomila – dopo la conquista del K2 lo scorso inverno da parte del team nepalese – i polacchi hanno buttato l’occhio all’esplorazione…
Ora i loro obiettivi dichiarati sono le pareti del Gunj-e-Sar e del Trydent.
Tornando a questa cima, battezzata Qtang Sar, qualche riferimento si trovava sulle mappe di Janusz Majer e Jerzy Wali, era indicata come elevazione n. 211.
Polski Himalaizm Sportowy Questa valle scenografica offre un ampio campo di esplorazione. E questa inizierà tra due giorni, perché con la salita a 6047 mt gli scalatori hanno completato l’acclimatazione. Ora stanno riposando al campo. E poi si divideranno in due squadre, muovendosi per i principali obiettivi: Gunj-e-Sar e Trydent. Il tempo è fantastico, anche se fa freddo.