Polemiche in Svizzera dopo la tragedia in Vallese: “Stop eliski”
Dopo l’incidente mortale sul Petit Combin (tre vittime e tre feriti), Mountain Wilderness: “È pericoloso, ha un alto impatto sull’ambiente, provoca danni alla fauna e favorisce la formazione di valanghe”
L’heliskiing promette: chilometri di discese in polvere, angoli remoti della natura e un viaggio veloce e senza complicazioni in elicottero. Le montagne e soprattutto i luoghi particolarmente selvaggi sono spietatamente abusati come sfondo per il consumo ultraveloce della natura.
Mountain Wilderness torna a prendere una posizione dura contro la pratica dell’elisky dopo l’incidente avvenuto sul Petit Combin, nel quale hanno perso la vita tre persone e ci sono stati altre tre persone ferite.
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Heliskiing in Svizzera
Solo per l’eliski, circa 15’000 (2019: 22’000, 2022: 14’212) turisti vengono condotti ogni anno in alta montagna. In totale, quasi 38’300 movimenti di volo hanno avuto luogo nei siti di atterraggio di montagna della Svizzera nel 2022. Di questi, scrive MW, circa la metà per scopi turistici. Il resto sono voli di formazione. I movimenti di volo sono di nuovo in aumento, dopo un crollo durante la pandemia di COVID-19. Nelle Alpi svizzere, l’offerta Heliskiing è particolarmente popolare anche perché questo “sport” è vietato in Francia e Germania e molto limitato in Austria.
Gas di scarico e rumore nelle aree protette
Attualmente, la Svizzera ha 40 siti di atterraggio di montagna (GLP), la metà dei quali si trova all’interno o direttamente al confine con i paesaggi protetti. Quindi esattamente dove si applicano obiettivi di protezione degli habitat e l’incontaminazione paesaggistica.
Questa evidente lamentela dovrebbe essere risolta in una revisione dei siti di atterraggio di montagna. Il processo è stato annullato dal Consiglio federale nel 2014, ma due GLP sono stati annullati. Un piccolo successo del nostro impegno.
Mountain Wilderness è chiara, questa pratica è pericolosa, dispendiosa ed altamente impattante sull’ambiente, provoca danni alla fauna selvatica e favorisce anche la formazione di valanghe.
Aaron Heinzmann dell’associazione internazionale Mountain Wilderness a RSI Siamo dell’opinione che in Svizzera i collegamenti con i mezzi pubblici siano ben organizzati. Non è quindi necessario raggiungere dei posti ancora intatti con degli elicotteri, che fanno molto rumore e causano inutili emissioni di gas a effetto serra. Gran parte delle 40 aree di atterraggio si trova in Vallese. Regolarmente le organizzazioni ambientaliste organizzano azioni per portare avanti il loro messaggio: vietare completamente l’heliskiing. Se guardiamo nei Paesi vicino a noi, le destinazioni turistiche funzionano anche senza quest’offerta. E penso che se la proibissimo anche da noi non si creerebbero problemi economici. Anzi, secondo me proprio il contrario.
