Pozzale di Cadore, foto sui muri delle case raccontano della gente di montagna
Affisse fotografie di diverse dimensioni che raccontano il vivere in quota in Cadore, sulle Alpi e sull'Appennino sino in Himalaya
Cadore, Pozzale, la più alta frazione di Pieve di Cadore, ha realizzato una interessante iniziativa che, oltre ad abbellire il paese, punta proprio a far memoria.
Lungo l’intero paese sono state esposte immagini che raccontano la gente di montagna. La gente di Pozzale, quelle del Cadore ma anche le genti dell’Himalaya e di altre montagne del mondo.
Gente di montagna
L’iniziativa si chiama Gente di montagna. L’idea è quella di rendere gli abitanti delle montagne maggiormente protagonisti del loro vivere la montagna che potrebbe tradursi in nuovi modelli di vita da proporre ai giovani e a quanti nutrono il desiderio di venire a vivere in quota.
Sono state affisse fotografie di diverse dimensioni che raccontano le prime esperienze con gli sci, la dura stagione della fienagione, le tecniche per recuperare la preziosa risorsa dei tronchi. E poi, come detto, genti delle montagne di tutto il mondo. E a tutte queste andranno ad aggiungersi altre ancora: e Pozzale diventerà ancor più un virtuale luogo d’incontro per le genti di tutte le montagne del mondo.
L’esposizione
L’esposizione è permanente, le grandi fotografie rimarranno a disposizione di coloro che vorranno recarsi a Pozzale di Cadore per un’appassionante “passeggiata fotografica” per le vie del paese.
Ideatori I paesi non sono i muri, le case, le strade o le fontane. Sono le persone che li abitano, che aprono le finestre alla mattina per far passare l’aria, che percorrono le vie, che si salutano quando si incrociano e sanno dare un’indicazione a chi chiede, perché non è del posto.
Progetto condiviso
Ad oggi sono presenti 85 immagini stampate e allestite sui muri delle case in formati diversi. Sono state raccolte dalle famiglie del paese, da amici e conoscenti di altri paesi del mondo.
Al progetto hanno aderito con entusiasmo tutti gli abitanti di Pozzale. Con il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e della Regola di Pozzale.
fonte: gentedimontagna.eu – dolomitiunesco.info