Premio Paolo Consigli a due spedizioni: Trango Nameless Tower e Miyar Valley
Premio Paolo Consiglio 2024 a due spedizioni alpinistiche: Trango Nameless Tower in Karakorum (Pakistan), effettuata dal venziano Mirco Grasso e dal Ragno di Lecco Giacomo Mauri nell’agosto 2023, e la spedizione in Miyar Valley (India), effettuata dal padovano Alessandro Baù, dal mantovano Lorenzo D’Addario, dal valdostano Jérome Perruquet e dal lecchese Francesco Ratti a settembre.
Questo premio è assegnato dal Caai a spedizioni di carattere esplorativo o di elevato contenuto tecnico, organizzate da piccoli gruppi di alpinisti a prevalente composizione giovanile nel corso dell’anno precedente.
Le due spedizioni
Nel Karakorum Grasso e Mauri, alla prima esperienza in Pakistan, hanno effettuato la ripetizione della sempre ambita “Eternal Flame”, sulla parete sud della Torre del Trango, detta Nameless Tower. La via si sviluppa per 900 metri (difficoltà 7b+) a 6250 metri di quota.
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In India Baù, D’Addario, Perruquet e Ratti hanno aperto due vie nuove nella Miyar Valley, conosciuta come la “Yosemite indiana”. La prima, chiamata “Wind of Silence”, è stata aperta in due giorni sulla parete sudest della Neverseen Tower (500 metri di sviluppo, difficoltà 6b+). Il secondo obiettivo è stato l’ancora inviolato pilastro sudovest del Mont Maudit, una vetta posizionata più a valle della Neverseen Tower. La nuova via, chiamata “Super Thuraya” (500 metri, difficoltà 6c), si sviluppa lungo il pilastro, su roccia molto bella. Durante la discesa le soste sono state attrezzate con uno spit per incentivare i futuri ripetitori.
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«Come sempre, al di là del valore intrinseco delle salite considerate, si vuole premiare il tipo di approccio originale e leggero, in stile rigorosamente alpino, nel quale la determinazione e il coraggio di mettersi in gioco rappresentano i cardini sui quali si basa il successo», recita la motivazione, letta in sala dal Presidente del Club alpino accademico italiano Mauro Penasa.