Record sull’Everest, rilasciati oltre 400 permessi
La primavera 2021 sarà ricordata anche per i casi di Covid al cb e per le nuove regole (niente foto-video e salite contingentate)
Oltre 400 permessi di scalata sull’Everest. Abbattuto il record di sempre sul Tetto del Mondo. Ma al campo base non ci sono solo loro. Vanno ad aggiungersi gli sherpa, i portatori, gli addetti al campo; un migliaio di persone. E oltre a tutti costoro bisogna sommare anche gli altri permessi per il Lothse e le altre cime minori che condividono il campo base dell’Everest.
Tutto ciò nel caos del Covid-19. Al momento sono 4 i positivi, evacuati in elicottero dal cb per edema polmonare e, una volta in ospedale a Kathmandu, scoperto che si trattava di Covid.
Ma gli evacuati sarebbero alcune decine, una trentina.
L’ultimo caso
I primi sintomi appena dopo la cerimonia della Puja. Evacuato dal campo base in elicottero per un sospetto edema polmonare, si è rivelato essere Covid. Così come è stato per gli altri casi. Ricordiamo che i sintomi tra edema polmonare e Covid-19 sono simili.
Steve Davis Sto bene a parte il fatto di sentirmi come se fossi stato travolto da uno yak.
Nepal nel caos
Intanto la situazione Covid in Nepal è precipitata. Anche la capitale Kathmandu è in lockdown. Tutto serrato. E gli ospedali sono al collasso.
Sulla montagna, intanto, continuano le rotazioni da parte delle varie agenzie.
Quella primavera 2021 sull’Everest
Una stagione da ricordare questa primavera 2021 sul Tetto del mondo. All’allarme Covid, ci si sono messe anche le nuove regole del Dipartimento del Turismo nepalese. Che, prima ha vietato la condivisione di foto e video sull’Everest, e poi, per far fronte al traffico ed evitare ciò che è accaduto nel 2019, ha contingentato le salite. Al massimo 170 alla volta, col criterio che parte chi ha ottenuto per primo il permesso di scalata.
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