Red Bull X-Alps 2017: il percorso più duro di sempre
Escursioni a piedi e voli attraverso le Alpi da Salisburgo a Monaco. Resistenza e strategia! Partenza il 2 luglio 2017, 32 atleti di classe mondiale di 21 nazionalità parteciperanno alla Red Bull X-Alps su una distanza di 1138 km in 7 Paesi diversi. Una nuova via, ancora più dura.
Il direttore di gara Christoph Weber dice:
Una così ampia varietà di percorsi spingeranno debuttanti e veterani ai loro limiti estremi; sia mentalmente che fisicamente.
La gara inizia presso lo storico Mozartplatz di Salisburgo, in Austria. Da lì, gli atleti si dirigeranno verso il Gaisberg a boa 1, dove hanno posto i loro parapendii e intraprenderanno il loro primo volo della gara.
Un viaggio estenuante 157 km in linea retta verso sud attraverso l’Austria li porterà al pilone 2, verso il Mangart ai margini del Parco Nazionale del Triglav in Slovenia.
Viaggiando nord-ovest dalla Slovenia, i concorrenti arriveranno a pilone 3; Aschau-Chiemsee in Germania. Situato ai piedi del Kampenwand nel pittoresco comune di Aschau im Chiemgau, gli atleti decideranno se continuare ad ovest a piedi, o salire verso l’alto e prendere il volo.
Pilone 4 è il secondo pilone austriaco in gara nel villaggio di Lermoos. Situato all’ombra dello Zugspitze, la montagna di quasi 3000m collega l’Austria alla Germania.
Poi si giunge in Italia, dove gli atleti si troveranno a boa 5, zona lago di Garda e Monte Baldo.
Boa 6 si trova 251 km ad ovest al Matterhorn nel sud della Svizzera, che lo rende il più lungo tratto tra due boe consecutive in gara.
In una spinta finale, i concorrenti avranno di fronte 246 km restanti al raggiungimento di boa 7 a Peille, Francia sud-est. Infine, Monaco ed atterraggio nel Mar Mediterraneo.
La nuova rotta per la Red Bull X-Alps 2017 sarà il più impegnativo in 14 anni di storia della gara. Da oggi, gli atleti hanno solo tre mesi per prepararsi per l’enorme cammino che li attende.