Sugli Ottomila raccolte oltre 33 tonnellate di rifiuti

La campagna "Mountain Clean-Up 2022" su Everest, Lhotse, Manaslu e Kanchenjunga

“Mountain Clean-Up 2022”, la campagna guidata dall’esercito nepalese in coordinamento con diverse istituzioni governative e organizzazioni di volontariato (anche sherpa) quest’anno ha operato su quattro montagne di 8000 metri (Everest, Lhotse, Manaslu e Kanchenjunga). Circa due mesi di lavoro (da aprile a giugno), impegnativi e rischiosi per l’alta quota e le condizioni meteo. Il team ha portato giù dalle montagne oltre 33.800 kg di rifiuti (7.227 kg Biodegradabili e 26.650 kg non Biodegradabili). Tutto giù a Kathmandu, dove i rifiuti verranno riciclati.

Alle operazioni ha partecipato anche la squadra di Nirmal Purja.

Sono i rifiuti prodotti dai turisti, escursionisti ed alpinisti. Un problema che va avanti da tempo e che il Paese sta cercando di porre un freno in vari modi.

Un Commento

  1. E chi cevli porta se non gli escursionisti occidentali , per lo più legati proprio a Onlus e organizzazioni internazionali che rompono sul clima e sull inquinamento.
    Così anche per l inquinamento da scarichi di motori a scoppio sempre a altitudini o in zone off-limits ai normali cittadini.
    Fanno schifo, inquinano e poi danno la colpa alla popolazione. Se poi vogliamo parlare dei fiumi e delle plastiche : perché i governi rompono e fanno pagare il sacchetto biocompostabile e poi ci sono ancora tutti i package di alimenti e bottiglie in plastica? E perché far pagare poi la sostituzione con package biocompostabile ai cittadini che già fanno la differenziata e pagano pure il pattume suddiviso per il riciclo? La verità è che inquinare è un business e viene pagato dalla popolazione

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