Team americano tenta con gli sci la Nord dell’Everest

Team americano tenta di scendere con gli sci dalla parete nord dell’Everest. Si tratta dell’American Everest Ski Project guidato da Jim Morrison: il progetto prevede di scendere lungo l’Hornbein Couloir sul lato tibetano della montagna. Un progetto decaduto lo scorso anno per questioni burocratiche. Ora ci riprovano. Morrison vuole scendere il Couloir come tributo alla sua defunta moglie Hilaree Nelson, morta mentre sciava dalla vetta di Manaslu nel 2022.

Lo scorso anno la spedizione finì prima di iniziare. Le autorità cinesi rifiutarono i visti d’ingresso in Tibet per il documentarista premio Oscar Jimmy Chin e il membro del team Conrad Anker. Il resto del team attraversò il confine e arrivò al campo 2 sulla normale via della parete Nord dell’Everest, ma non ricevettero il permesso di sciare giù per la montagna. Quindi, a casa…

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Morrison e il suo team sono già al campo base avanzato. Il gruppo comprende diversi scalatori tibetani e il membro di Elite Exped Mingma David Sherpa. Chin e il collega direttore della fotografia Mark Fisher filmeranno la discesa sugli sci per un documentario.
La stagione autunnale potrebbe essere migliore per una discesa con gli sci; la vetta è solitamente ben coperta di neve dopo il monsone. Inoltre, la squadra avrà la montagna tutta per loro.

La speranza è che non ci siano problemi con i permessi per la discesa con gli sci. Sinora tutto tace. Quel che si sa è che Morrison e i suoi dovranno usare ossigeno supplementare. La China-Tibet Mountaineering Association ha annunciato che, per motivi di sicurezza, l’uso di ossigeno supplementare è obbligatorio su tutte le montagne del Paese sopra i 7.000 m. Le autorità hanno applicato la regola per le spedizioni sul lato nord dell’Everest in primavera e si applicheranno anche alle squadre dirette a Cho Oyu e Shisha Pangma questo autunno.