Telenovela Nanga Parbat. Txikon attacca Nardi: “Non ha pagato”
Lo spagnolo, all’indomani della partenza di Nardi dal campo base, ha inviato una mail all’Ambasciata italiana a Islamabad e all’Alpine Club Pakistano
Questa spedizione invernale sul Nanga Parbat sta prendendo risvolti inaspettati con news che parlano poco di alpinismo e montagna e molto di questioni “collaterali”. La notizia del giorno è che Alex Txikon attacca Nardi. Lo spagnolo avrebbe scritto una mail (fonte: Gazzetta.it) agli organi competenti per denunciare inadempienze dell’alpinista italiano (l’avrebbe inviata a Elena De Vito, funzionaria dell’ambasciata italiana a Islamabad e al colonnello Manzoor e a Zafar, rispettivamente presidente e dirigente dell’Alpine Club pakistano).
Nella mail inviata Alex Txicon, in qualità di capo spedizione, informa che Nardi ha lasciato il campo base del Nanga Parbat senza “soddisfare molti dei suoi obblighi di pagamento qui in Pakistan, nonostante io e il responsabile di K2PAKISTAN Tour Operator abbiamo insistito e provato a evitare questa situazione”.
Ricordiamo che Nardi ha lasciato il campo base sabato scorso per opinioni divergenti sulla spedizione. Metodi di lavoro, patti stipulati in principio ecc. Nei giorni scorsi abbiamo contattato Nardi per chiedergli qualcosina in più o meglio farci dire qualche dettaglio in più in merito a tali dissapori e dall’ufficio stampa ci hanno così risposto: “Le ragioni che hanno portato Daniele alla conclusione della spedizione sono dovute al venire meno degli accordi presi in origine, non c’erano più le condizioni per raggiungere l’obiettivo. In questo momento ci sono ancora degli alpinisti che stanno lavorando sulla montagna e a loro auguriamo di raggiungere le proprie mete”.
Attendiamo, ovviamente, eventuali repliche di Nardi su tale news. Nardi si trova ancora a Islamabad, abbiamo contattato il suo ufficio stampa e siamo in attesa di risposta.
