Trovati morti i due ragazzi sul Gran Zebrù

I due, 20 e 21 anni, erano dispersi da due giorni. I soccorritori li hanno ritrovati sotto una valanga. 

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Rirovati morti sotto una valanga i due ragazzi di Marostica (Vicenza) e Castelfranco Veneto (Treviso) dispersi sul Gran Zebrù. I Soccorsi in questi giorni si sono dati da fare per ritrovarli, nonostante le avverse condizioni meteo. Le operazioni di recupero in queste ore. A perdere la vita Davide Zanon e Deborah Meneghini, di 21 e 22 anni. Erano dispersi da più di due giorni.

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Non hanno dato esito le ricerche della coppia di vicentini, di 20 e 21 anni, dati per dispersi da ieri nella zona dell’Ortles. Le ricerche nel primo pomeriggio sono state sospese a causa di una nebbia fittissima che grava sulla montagna che raggiunge i 3.800 metri di quota. I soccorritori – ha raccontato all’ANSA Olaf Reinstadler, il capo delle guide alpine di Solda molto noto anche perché è lui che accompagna la cancelliera tedesca Angela Merkel nelle sue escursioni tra quelle vette – hanno contattato i telefoni cellulari degli alpinisti, che però squillano a vuoto. Come i soccorritori hanno saputo dai parenti, i due avevano portato con sé cellulari di vecchio tipo che, se da un lato hanno una durata delle batterie molto lunga, dall’altro impediscono la localizzazione gps.

Due alpinisti svizzeri sono stati recuperati dall’elisoccorso sulle Grandes Jorasses, nel versante italiano del massiccio del Monte Bianco. Poco dopo le 16 i due erano stati coinvolti nel distacco di una piccola valanga, dalla quale sono usciti apparentemente illesi.
I due si si trovavano lungo la via normale, a circa 3.800 metri di quota, sotto alla Punta Whymper (4.184 metri). Bloccati sopra a un tratto di roccia, sono stati recuperati dal soccorso alpino valdostano.