In Valle d’Aosta si è in piena “Guerra dei Tor”
La Regione ufficializza la creazione di una nuova gara “Nuovo Endurance Trail Valle d’Aosta” e toglie il sostegno al Tor des Geants sul quale è stata presentata una mozione in Consiglio regionale. Intanto dal Vda Trailers fanno sapere che si è vicini a battere il record di iscrizioni per l’edizione 2016 del Tor e annunciano nuove formule per l’anno 2017
Si chiamerà ‘Nuovo Endurance trail Valle d’Aosta’ la nuova gara di corsa in montagna che si candida a essere una delle più difficili e massacranti al mondo, con un percorso di oltre 300 chilometri e quasi 25.000 metri di dislivello positivo. Lo ha appreso l’ANSA. Le modalità di organizzazione della competizione sono definite in una delibera della Giunta regionale. La partenza avverrà il 3 settembre a Cogne, dove è previsto anche l’arrivo. I concorrenti si dirigeranno verso Courmayeur. La nascita del Nuovo Endurance trail Vda fa seguito alla decisione da parte della Regione Valle d’Aosta di ritirare il sostegno al Tor des Geants, gara analoga in programma dall’11 al 18 settembre con partenza e arrivo a Courmayeur.
“La gara partirà all’interno del Parco del Gran Paradiso per sottolineare l’importante valenza ambientale. E’ stato costituito un comitato ed è stata approvata la struttura della competizione. Attenzione massima sarà data alla sicurezza con controlli su materiale e abbigliamento, adozione di Gps o sistemi analoghi, antidoping, formazione dei volontari e possibilità di correre in coppia. L’obiettivo è di promuovere un’immagine coordinata della Valle d’Aosta”, ha spiegato in conferenza stampa il presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin. Le iscrizioni sono già state aperte e si chiuderanno il prossimo 31 marzo.
I gruppi consiliari Uvp, Alpe e M5S, intanto, hanno presentato una mozione in Consiglio regionale chiedendo di “sospendere ogni iniziativa in corso e di riaprire immediatamente un tavolo di confronto che, conferendo pari dignità a tutti gli attori coinvolti, permetta di garantire il regolare svolgimento dell’edizione del Tor des Géants 2016”.
“Nel frattempo chiederemo che l’assessore Marguerettaz – si legge in una nota – illustri con urgenza alla Commissione competente le motivazioni dello scontro, invitando anche la società sportiva Valle d’Aosta Trailers, con il solo scopo di evitare che un evento di interesse collettivo così importante venga compromesso, con danno irrimediabile per l’immagine della Valle”. Secondo le opposizione, “quello che doveva essere un confronto volto ad apportare i necessari correttivi alla manifestazione, si è trasformato in una disputa incomprensibile che sta arrecando grave danno all’immagine della Valle d’Aosta”.
La polemica è nata dopo le novità annunciate dagli organizzatori per il 2016, tra cui la data della gara, le quote di iscrizione e i 20 pettorali solidali da 2 mila euro l’uno.
La Regione, dopo aver minacciato il divorzio “qualora non ci siano le condizioni minime richieste” ha deciso di togliere il sostegno alla gara creando un nuovo percorso in cui prevalga l’interesse pubblico e la valorizzazione del territorio e dello sport.
Vda Trailers non si fa spaventare dall’imminente lancio del nuovo endurance trail, targato Regione, ma anzi rilancia. Per il 2017 la società annuncia ben due nuove gare sotto il cappello del Tor des Géants.
Vda Trailers spiega come sono al vaglio due programmi separati: un Tor a staffetta di 3 concorrenti lungo tutti i 330 chilometri o un mezzo tor individuale. “La scelta di quale “versione” presentare ai futuri corridori avverrà – si legge in una nota – dopo le dovute consultazioni con tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione. La seconda iniziativa, per la quale l’autunno scorso è stata portata a termine una esplorazione assai dettagliata dell’intero percorso, vedrà lo svolgimento, nella primavera 2017, di una corsa “veloce” su terreno misto (asfalto, sterrato e sentiero) che collegherà le cittadine di fondovalle che s’affacciano sulla Dora Baltea e soprattutto i suoi magnifici castelli, prezioso patrimonio storico e architettonico. La gara, infatti, si chiama Tor des Chateaux e avrà proprio lo scopo di valorizzare, presso gli atleti italiani e stranieri, i loro sostenitori e la stampa internazionale, il ricco ma ancora poco conosciuto patrimonio paesaggistico, culturale e storico dei comuni della Valle centrale, creando unvolano turistico determinante come quello prodotto dal successo del Tor des Géants . La gara sarà un anello lungo circa 160 chilometri, da disputarsi in una fine settimana, con partenza e arrivo ad Aosta, giro di boa a monte ad Avise e, a valle, al forte di Bard. Il sito www.tordeschateaux.it sarà attivato nei prossimi giorni “.
Nel frattempo Vda Trailers annuncia di essere vicini dal battere il record assoluto degli iscritti per l’edizione 2016. I Paesi che saranno rappresentati sono infatti 75 contro i 60 della scorsa edizione. In netta ascesa anche il numero dei concorrenti aspiranti a prendere il via: a tre giorni dalla chiusura delle preiscrizioni, se ne sono preregistrati 2.352.
“Grande soddisfazione, dunque, nel team di Vda Trailers. Grazie al sostegno dei propri sponsor, tra i consolidati e quelli nuovi, Vda Trailers può quindi far partire il progetto – conclude la nota – tenuto in caldo fino ad oggi, per la crescita delle manifestazioni internazionali previste in Valle d’Aosta”.